Transat Jacques Vabre, Pedote “questa regata è un combattimento”

Transat Jacques Vabre, Pedote “questa regata è un combattimento”

Riportiamo le dichiarazioni di Gian Carlo Pedote, il solo velista italiano presente alla Transat Jacques Vabre a bordo di FenetreA Prysmian, con lui lo skipper francese Erwan Roux. La regata è partita a Le Havre lo scorso 25 ottobre, direzione Brasile.“Sapevo che saremmo andati incontro a un vero e proprio combattimento, sono 5550 miglia: un quarto del giro del mondo”.

I due velisti hanno passato l’Equatore e tengono la testa della classe dei Multi50, i multiscafi di 15 metri, alla Transat Jacques Vabre. L’inizio della regata è stato durissimo, ci sono state addirittura tre tempeste nei primi giorni, non a caso 16 barche su 42 sono già fuori dai giochi. “L’emozione più forte è stata la partenza, temevamo molto Cap Finisterre, ci aspettavamo una selezione. La flotta degli Imoca ne esce decimata”.

Gian Carlo Pedote è uno skipper esperto, la sua vita è legata in maniera indissolubile al mare. E’ ormai alla sua quinta Transat Jacque Vabre, tre le ha fatte in solitario, una in equipaggio, e ora è in doppio. “I turni sono serrati: sei immerso in una bolla di pura competizione, puro sport”.

Pedote e Roux hanno deciso di percorrere una rotta orientata più a ovest per questa Transat Jacques Vabre, attraverso il Pot au Noir “la rotta viene decisa da un routier – spiega – un uomo a terra che prende e sceglie la via migliore: in poche parole il nostro angelo custode!”.

Da quasi sei anni, Pedote vive a Lorient, sull’Atlantico in Francia: “Ho fatto questa scelta per dedicarmi alla mia professione nel modo migliore possibile. Ad oggi quella zona della Francia è un importante punto di ritrovo, raggruppa tutti i navigatori oceanici di qualsiasi nazione e di maggior pregio. Ci sono ragazzi dalla Nuova Zelanda, dalla Germania, dagli Stati Uniti. E’ molto bello che l’aspetto della cittadinanza si perda in una passione che accomuna tutti: ci si sceglie per affinità, per percorsi velici”.

Seguiranno aggiornamenti sulla Transat Jacques Vabre.

Foto: www.newsliguria.com

Paolo Bellosta

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