In programma il Golden Globe Challenge, per celebrare l’impresa del 1968!

In programma il Golden Globe Challenge, per celebrare l’impresa del 1968!

Annunciamo l’arrivo del Golden Globe Challenge: il giro del mondo vintage, ora vi spiegheremo meglio.

Per celebrare nel migliore dei modi il 50° anniversario del primo giro del mondo in solitario senza scalo, impresa compiuta dall’inglese Sir Robin Knox-Johnston durante il Golden Globe Challenge del 1968-1969, si è deciso di rilanciare questa mitica corsa a partire dal 2018.

Insomma un mito che ritorna, il giro del mondo senza scalo e assistenza, anche se parliamo di una regata ben diversa dal Vendée Globe, non si tratta di un giro dei professionisti su Imoca 60. Questa manifestazione velica è dedicata principalmente ad amatori di questo sport, la traversata sarà effettuata su unità tra i 32 e i 36 piedi costruite prima del 1984, a chiglia lunga.

La partenza di questo nuovissimo Golden Globe Challenge è fissata per il mese di giugno del 2018, per la precisione il giorno 14 da Falmouth in Inghilterra. Una regata che durerà poco meno di un anno, circa 300 giorni, e che si concluderà nel medesimo porto da cui si è partiti. Il tricolore nostrano sarà presente e verrà sorretto da Fabrizio Ladi Bucciolini, Edoardo Raimondo e Neree Cornuz: unici skipper italiani al via. Non mancherà anche un pizzico di rosa, infatti tra tutti gli iscritti, venticinque per l’esattezza, ci sarà anche una donna ai nastri di partenza.

Ad organizzare questa corsa è un vero amante dell’avventura, l’australiano Don McIntyre che parteciperà con un Tradewind 35 ribattezzato Betty, imbarcazione su cui ha già compiuto una prima traversata del globo. In palio anche un consistente premio di 75.000 sterline che sarà assegnato al primo classificato, mentre tutti quelli che termineranno il giro del mondo in solitario prima delle ore 15:25 del 22 aprile 2019, una data simbolica: l’anniversario dell’arrivo di Sir Robin Knox-Johnston, riceveranno il trofeo Suhaili e il rimborso completo di tutte le spese di iscrizione.

Insomma c’è veramente tanta attesa per questa Golden Globe Challenge.

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