La Maddalena ha comunicato ufficialmente la sua disponibilità per le Olimpiadi del 2024. Se il sogno si realizzasse, l’arcipelago sardo sarebbe in prima linea per ospitare le eventuali regate di Roma 2024.
“La Maddalena ed il suo Arcipelago – spiegano direttamente dall’amministrazione comunale – sarebbero lo scenario migliore per ospitare eventi di questo tipo, per fare da sfondo a una manifestazione olimpica. Infatti, costituiscono il naturale fulcro di risorse ambientali: il mare, il vento e il sole, elementi indispensabili per le regate veliche olimpiche di Roma 2024. I suoi specchi acquei, già promossi a pieni voti in sede ISAF in occasione delle tante regate già svolte, coniugano gli elementi essenziali della natura a uno scenario davvero spettacolare. La condizione ideale per gare sportive di un livello così alto”.
La sinergia mostrata dagli Amministratori dei Comuni del Nord della Sardegna nonchè dai Circoli, dai Club, e dai vari Yacht Club qui presenti, ha sorpreso tutti.
I Sindaci dei comuni di Sassari e Sennori, Nicola Sanna e Roberto Desini, hanno immediatamente cercato l'”alleanza” dei paesi limitrofi, in primis di Antonio Diana, Sindaco di Stintino. L’obiettivo era costituire un fronte comune per promuovere un’iniziativa che la Sardegna e La Maddalena non avrebbero certo dovuto perdere. “Un’occasione che il nostro territorio, inteso come comprensorio del nord-ovest dell’isola, non deve farsi sfuggire, abbiamo tutte le carte in regola per rendere questo bellissimo sogno una realtà concreta”, queste le parole di Sanna.
Per queste ragioni, per inseguire questo miracolo, i primi cittadini hanno perorato la candidatura di La Maddalena, del loro Arcipelago e delle acque che condividono con la Costa Smeralda. Con la consapevolezza di poter ben figurare in una vetrina mondiale che si augurano di poter ospitare. Sarà dura per Roma aggiudicarsi le Olimpiadi del 2024, la Sardegna non può che sperare. Se poi il miracolo dovesse realizzarsi, allora tutti questi sforzi saranno giustamente premiati.
