Mini Transat 2015. Manca poco all’arrivo. Zambelli secondo

Mini Transat 2015. Manca poco all’arrivo. Zambelli secondo

Mini Transat 2015

Pointe-à-Pitre – Siamo certi che il pensiero dominante di questa traversata oceanica si possa tradurre in: “Ho navigato la Mini”. Sia che si sia divorato il mare ad alta velocità o si abbia navigato un miglio alla volta, l’importante è dire: “io c’ero!”

A CHE PUNTO SIAMO – I leader dovrebbero arrivare in Guadalupa tra Giovedi sera e Venerdì.

Le velocità ora si sono ridotte e gli alisei nei prossimi cinque giorni saranno più leggeri. Tra i primi e gli ultimi, un divario di circa mille miglia.

ULTIME ORE DI GARA – Per qualcuno, è il tempo di ammirare l’ultima alba, prima di toccare le spiagge di Guadalupe. È il caso di Frederic Denis (Nautipark) primo trai i Proto che potrebbe raggiungere il traguardo già domani mattina presto, anche se ha subìto un forte rallentamento a causa dei venti meno intensi. A inseguirlo, il nostro Michele Zambelli con il suo 788 – Illumia a circa 50 miglia dal leader. Per l’italiano la battaglia è ancora aperta e cercherà di difendere la posizione fino alla fine sperando, perché no, anche nella vittoria. Poi, terzo, Luca Berry a bordo del 6,5 mt 753 – Associazione Rêves a circa 70 miglia.

Tra i Serie, ci sono diversità di strategia; Julien Pulvé (Novintiss) ha optato per il Nord mentre Ian Lipinski (Entreprises Innovantes) ha scelto una rotta più a Sud.

TEMPO INSTABILE – La velocità del vento diminuirà passando dai 15-20 nodi di questi giorni a un sistema di tempo sempre più instabile, che porterà i venti a 10-15 nodi per tutto il giorno, con raffiche tempestose. Nel tardo pomeriggio e prima serata, le nubi potranno generare raffiche di vento di 30-40 nodi con forti cambiamenti del vento. Pertanto, i primi navigatori di questo Mini Transat Iles de Guadeloupe dovranno essere tatticamente e tecnicamente molto attenti.

Manca davvero poco alla fine. Non è giunto ancora il momento di cedere alla stanchezza accumulata durante questi 11 giorni e 11 notti di regata transatlantica.

C’è da stare con il fiato sospeso fino alla fine, fino a Pointe-à-Pitre.

Mini Transat 2015

SERIE

1 Julien Pulvé – 880 – Novintiss: 403 miglia dal traguardo

2 Ian Lipinski – 866 – Entreprises Innovantes: 2.3 miglia

3 Tanguy Le Turquais – 835 – Terreal: 83.8 miglia

4 Edouard Golbery – 514 – Les Enfants du Canal: 129,1 miglia

5 Armand de Jacquelot – 755 – Noi Van: 145,5 miglia

 

PROTOTIPI

1 Frédéric Denis – 800 – Nautipark: 142.1 miglia dal traguardo

2 Michele Zambelli – 788 – Illumia: 53,7 miglia

3 Luca Berry – 753 – Associazione Rêves: 68,5 miglia

4 Clément Bouyssou – 802 – Le Bon Agent – Bougeons l’Immobilier: 90,7 miglia

5 Axel Tréhin – 716 – Aleph Racing: 109,9 miglia

 

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