L’inquinamento rappresenta senza dubbio uno dei mali peggiori dei nostri tempi. E il mare non fa purtroppo eccezione. Non e’ certo un mistero che le navi scarichino di sovente rifiuti altamente inquinanti in acqua con gravi conseguenze per le stesse ma anche per la fauna marina.
Nell’ambito del seminario internazionale “Nautica smart e sostenibile nel Mediterraneo”, e’ stato presentato il progetto Cluster Nautica. Si tratta di una App messa a punto proprio per ridurre al minimo l’inquinamento delle acque.
Come funziona? semplice, non appena l’imbarcazione si avvicina ad acque protette, gli scarichi vengono immediatamente chiusi. il progetto e’ ora in fase di sperimentazione su tre imbarcazioni, attualmente site nel porto di Cagliari. Si tratta senza dubbio di un aiuto rilevante per la tutela del mare che premiera’ i fruitori con il bollino green.
Tutor dell’interessante progetto e’ Patrizia Serra che ha sottolineato l’importanza di connettere i porti e le aree marine, con benefici sia per gli operatori, sia per l’ambiente. Nello specifico, il sistema Cluster Nautica offre la possibilita’ di accedere a una serie di informazioni utili per la navigazione, oltre che a un sistema di alimentazione che impiega energia rinnovabile. Una volta giunti in prossimita’ di un’area protetta, il sistema chiude immediatamente gli scarichi utilizzando al contempo forme diverse sia per le acque di sentina sia per gli scarichi. Va inoltre sottolineato che la geocalizzazione che avviene attraverso l’App offre anche la possibilita’ di fornire servizi ai dioportisti migliori di quelli attuali.
La tecnologia viene ancora una volta in aiuto a chi va per mare permettendo di fornire per ora alla Sardegna, ma siamo certi data la validita’ del progetto, anche ad altre zone, imbarcazioni sempre piu’ ecosostenibili e di conseguenzsa una maggiore tutele delle aree marine.
