Vendee Globe: Lamotte e Di Benedetto i prossimi all’arrivo

Vendee Globe: Lamotte e Di Benedetto i prossimi all’arrivo

Il Vendee Globe 2012-2013 si avvia verso la conclusione e, dopo l’arrivo di Wavre, Boissières e De Broc, in mare restano ancora Tanguy De Lamotte e Alessandro Di Benedetto.

Buone notizie per Javier Sanso e il suo team: lo skipper spagnolo che aveva scuffiato a sud delle Azzorre per la perdita della chiglia, è riuscito a recuperare la barca. L’albero è rotto, ma lo scafo sembra, dalle foto inviate da Acciona, in buone condizioni. Il recupero della barca, oltre a essere importante per gli obbiettivi futuri di Sanso, è fondamentale per effettuare la perizia sulla chiglia e capire quale sia la causa del cedimento strutturale.

Il bilancio verso il quale si avvia quest’edizione del Vendee Globe è di 11 skipper arrivati su 20 partenti, forse qualcosa in meno rispetto a quello che speravano gli organizzatori. Un Vendee Globe comunque di altissimo livello per quanto riguarda la preparazione tecnica dei solitari, quanto mai alta quest’anno, ma al tempo stesso una regata che fa emergere ancora dei limiti sugli IMOCA 60. In particolare i problemi di energia e quelli delle chiglie sembrano essere le criticità di questa barche che corrono un giro del mondo indubbiamente pesante per i materiali.

L’arrivo di Lamotte è previsto per il 17 febbraio, con Di Benedetto entro il 19 0 il 20: buon vento a loro per questi ultimi giorni di regata, e lunga vita al Vendee Globe.

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