La passione è ancora tanta, e c’è chi giura che non smetterà di provarci fin quando non l’avrà vinta. Patrizio Bertelli, da poco inserito nella Hall of Fame della Coppa America, sembra avere ritrovato lo stesso spirito delle origini di Luna Rossa, quando nel 2000 gli italiani seguirono le imprese di Team Prada in Nuova Zelanda.
Proprio Bertelli ha recentemente ricordato le parole che allora gli disse il grande Peter Blake: “ci disse che era importante non fermarsi al primo tentativo. Ci siamo sempre ricordati delle parole di Peter Blake e il nostro approccio dalla prima alla quarta sfida non è cambiato, come non è cambiata la volontà di fare del nostro meglio. Abbiamo lanciato questa sfida con lo stesso spirito degli inizi; sicuramente ci impegneremo al massimo anche l’anno prossimo a San Francisco”.
Un Bertelli carichissimo anche per gli ultimi successi del suo team nelle acque di Newport, a dimostrazione che Team Prada ha sempre tra le sue fila i migliori velisti al mondo e può essere competitivo a tutti i livelli. Competitività che arriva anche dagli investimenti del suo patron: 40 milioni per vincere la Coppa America, ora o mai più. Il momento potrebbe essere propizio, grazie alla collaborazione con Team New Zealand ma ci sono da fare i conti con i futuri Ac72, un’incognita per tutti i team. Bertelli in ogni caso ci crede: ” Ora o mai più. Bisognerà vedere se gli altri tirano fuori qualche idea nuova, ma noi di certo non partiamo svantaggiati. Confido nella febbre da Luna Rossa, quando ci sono squadre nazionali sappiamo sostenerle con passione. L’Italia si fermerà ancora, come con le partite”.
