Andata in archivio la vittoria di Puma su Telefonica, dopo i ritiri di Sanya e Abu Dhabi, restano ancora due barche in gara in questa leg 5 della Volvo Ocean Race: Groupama, ormai a 20 miglia da Itajai, e Camper che stanotte doppierà Capo Horn.
I francesi sono tornati in regata dopo il disalberamento a largo dell’Uruguay: entrati nel porto di Punta del Este hanno armato un albero di fortuna e proseguito la regata per centrare almeno il terzo posto. Il traguardo per loro è ormai vicino.
Camper ha avuto a che fare con una delaminazione allo scafo, e in Cile, a Puerto Montt, ha riparato il danno per poi ripartire e cercare di portare a termine la tappa. Ora che lo scafo è apposto l’equipaggio di Chris Nicholson può spingere al massimo, e in questo momento Camper vola a oltre 2o nodi con circa 3o di intensità al lasco-traverso. Da coprire per i neozelandesi ci sono ancora oltre duemila miglia.
E’ stata una tappa a eliminazione, dove contava molto di più navigare in sicurezza che fare velocità. In molti ne hanno fatto le spese, e il cammino verso l’arrivo finale di Galway non è più così lontano
