
Dopo un periodo di incertezze seguito alla deludente prestazione dei Mondiali ISAF di Perth, arrivano ottime notizie per la vela azzurra, che nel VII ANDALUSIAN SAILING WEEK ottiene dei risultati più che incoraggianti. Prime Alessandra Sensini negli RS:X femminili e Francesca Clapcich nei Laser Radial. Ottimi piazzamenti anche per Federico Esposito, secondo posto overall nell’RS:X maschile, e per la coppia Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile che chiudono al 3° posto.
Buono il morale di Alessandra Sensini che ha commentato così la sua prestazione: “Abbiamo avuto quasi sempre vento leggero di solito 6-9 nodi solo ieri abbiamo raggiunto gli 11. Comunque è stato un ottimo allenamento e ho chiuso al primo posto con un buon margine su Delle e Shaw. Gli allenamenti fatti a Cagliari hanno dato riscontri positivi. Ci fermeremo qui ancora qualche giorno e poi a marzo abbiamo in programma un’altra sessione di allenamenti. Il Campionato Mondiale a fine marzo è una tappa di avvicinamento alle Olimpiadi e allora faremo nuovamente il punto della situazione”. La veterana azzurra era apparsa fuori forma a Perth, e questo risultato tranquillizza non poco sulla sua condizione fisica in vista del proseguo della stagione che porterà alle olimpiadi.
Ottima la performance di Francesca Clapcich, che dopo Pertth ha mostrato dei miglioramenti notevoli, e può dichiararsi soddisfatta del risultato ottenuto in Spagna: “Sono veramente soddisfatta di questo risultato. Dopo Perth ho lavorato molto su due aspetti: quello fisico, incrementando la massa muscolare e resistenza, e quello mentale. Mentre non ho potuto mettere alla prova la preparazione fisica vista la meteo con vento molto leggero sono convinta di essere sulla strada giusta da un punto di vista tattico. Ho focalizzato le mie energie sul chiudere sul gruppo e fare regate più conservative: insomma ho un atteggiamento più aggressivo e attivo in regata”.
La vela azzurra può così guardare al proseguo dell’anno olimpico con ritrovato entusiasmo, potendo contare sulla buona forma dei suoi atleti migliori. Londra è sempre più vicina, e la nazionale italiana aveva proprio bisogno di un pò di entusiasmo per guardare al futuro.