
Che fatica questa Global Ocean Race. A poco più di 800 miglia dall’arrivo Financial Crisis ha la prua esattamente puntata su Punta del Este, ma gli ultimi giorni sono stati veramente difficili. Nannini e Ramòn hanno dovuto bolinare duramente con un vento fino a 40 nodi e corrente contraria che ha reso la navigazione difficilissima.
La situazione sembra essere adesso migliorata, almeno in termini di velocità e di rotta il passo del Class 40 dello skipper italiano sembra buono. Davanti Cessna è ormai a 300 miglia dal traguardo, anche se in questo momento naviga oltre 4 nodi più lento di Financial Crisis e con una peggiore rotta di avvicinamento. Una rimonta appare comunque impensabile, considerato il distacco e le prestazioni di Cessna.
Dietro i sudafricani di Phesheya Racing stanno per doppiare Capo Horn, a oltre 1000 miglia dal leader e a 1400 dal traguardo.
La tappa più massacrante della Global Ocean Race si avvia verso la sua fase finale, e il bilancio per Nannini e Financial Crisis è indubbiamente positivo.