
Camper ha avuto appena il tempo di gioire per il momentaneo primato in classifica che Team Telefonica è balzato in testa alla tappa. Il paradosso è che gli iberici hanno usato la stessa tattica di Team New Zealand per superare la flotta: dirigersi a nord e poi virare sopravvento a tutti riuscendo ad accelerare con un angolo più comodo al vento.
La leadership di Telefonica arriva in un momento molto delicato di questa leg3: l’approccio verso lo stretto di Malacca, dal quale inizierà una parte di regata disseminata di pericoli, tra venti leggeri, traffico marittimo e reti da pesca.
Gli iberici si confermano la barca da battere, mentre Puma e Camper, praticamente appaiati, li marcano stretti ad appena un miglio di distanza. La lunga battaglia dei nervi è appena cominciata.
Seguono in classifica nell’ordine: Groupama, Abu Dhabi e Team Sanya, staccati rispettivamente di 6, 24 e 60 miglia.