
Rolex Swan Cup – 16/18 Settembre – Yacht Club Costa Smeralda. Il Rolex Swan 45 World Championship 2010 è stato vinto il 18 settembre da Earlybird dell’armatore tedesco Hendrik Brandis. Il podio mondiale vede al secondo posto Blue Nights dell’armatrice Finlandese Tea Ekengren Sauren e in terza posizione Samantaga Duvel degli armatori Philippe Moorgat e Patrick Van Henr.
I monotipo Swan 45 tra giovedì e sabato si sono sifidati in una regata costiera e diverse a bastone. La regata di martedì ha portato la flotta a sfidarsi su un percorso di 47 miglia marine tra Porto Cervo, Lavezzi e l’arcipelago di La Maddalena. Earlybird inizia a far sentire le su capacità tenendosi in testa alla flotta per una buona parte della giornata. Al traguardo però l’ordine cambia in modo radicale, con in testa Blue Nights dell’armatrice finlandese Tea Ekengren-Saurèn, tattico Jochen Scheumann, seguito da Samantaga Duvel e Earlybird.
Venerdì per tutte le altre categorie è giorno di riposo mentre gli Swan 45 scendono di nuovo in acqua. Dopo il posticipo della partenza di oltre due ore, hanno approfittato dello stabilizzarsi del vento a circa 5 nodi da Nord Est e affrontato la loro penultima giornata di prove. A guidare la classifica della classe è ancora Earlybird del tedesco Hendrik Brandis. La calma del pomeriggio ha reso difficile la prova, soprattutto per questa flotta dalle spiccate ambizioni agonistiche, ma la decisione del Comitato di Regata di spostarsi a Sud di Porto Cervo alla ricerca del vento ha permesso agli Swan 45 di disputare almeno una regata a bastone.
Sabato è stata la giornata decisiva per il mondiale Rolex Swan 45 e ha confermato la posizione in testa alla classifica di Earlybird. Nonostante i soli 5 nodi di vento da Sud gli Swan 45 hanno affrontato la loro ottava e ultima prova a bastone di questa edizione. Grande performance per Blue Nights, tattico Jochen Scheumann, che dopo aver dominato praticamente per tutta la gara, ha tagliato il traguardo in testa alla flotta. Sulla sua scia il team di Earlybird del tedesco Hendrik Brandis e Jeroboam Ca’nova di Vittorio Codecasa.
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