L’olimpiade di Rio 2016 si avvicina, e, come è normale che sia, anche discussioni e polemiche. In questi giorni si è parlato molto della decisione presa per la classe RS:X F, l’atleta Flavia Tartaglini ha ricevuto la selezione olimpica a fine 2015, suscitando le proteste (anche rumorose) di Laura Linares. La Tartagliani non ha disputato una stagione entusiasmante ed è stata recentemente battuta dalla “rivale” al CICO di Napoli.
La marsalese, appresa la decisione, si è sfogata così Facebook.
Cari tifosi e amici, mi sento in dovere di scrivere queste parole riguardo le Selezioni Olimpiche per Rio 2016. Di recente, il Consiglio Federale della FIV ha ufficializzato la proposta di partecipazione ai Giochi Olimpici 2016 di 3 equipaggi, tra cui Flavia Tartaglini, per la classe Windsurf Femminile.
Secondo il Regolamento Ufficiale della Federazione Italiana Vela approvato dal Coni, gli atleti selezionati per Rio 2016 sono coloro che, nel 2015, raggiungono risultati di prestigio o confermano risultati di eccellenza ottenuti nel 2014, rientrando nei Gruppi di Merito A (podio ai Mondiali o agli Europei o Test Event Rio) e B (prime 10 posizioni ai Mondiali o prime 7 posizioni agli Europei o prime 5 Test Event Rio).
Nonostante Flavia Tartaglini sia stata declassata da gruppo B a gruppo C per il 2016 e non abbia dunque mai brillato in regate di prestigio nel 2015, il Consiglio Federale fa la sua scelta definitiva e propone al CONI il nome di Flavia Tartaglini come atleta rappresentate l’Italia ai Giochi Olimpici di Rio, non prendendo così in considerazione gli Europei e i Mondiali 2016 ancora da disputare e da regolamento essenziali per la qualificazione, in assenza di risultati di eccellenza nel 2015.
La domanda che segue sorge spontanea: perchè è stata selezionata, già nel 2015, un’atleta che non ha dimostrato di essere potenziale podio per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016?
Mi è stata così negata la possibilità di esprimermi al meglio avendo il Consiglio Federale fischiato prima del 90esimo minuto e contro la Normativa della Federazione Italiana Vela. Che vinca il migliore ma a partita finita!
Al di là dell’esattezza, o meno, della decisione, appare errata la tempistica, si poteva aspettare il 2016 per qualsiasi scelta in vista di Rio 2016.
La risposta della FIV è arrivata prontamente, mediante la pubblicazione di dettagliati grafici relativi alle prestazioni di tutti gli atleti azzurri. Da queste statistiche, si evince che la Tartaglini durante il biennio aprile 2013/dicembre 2015 è stata sempre più costante e sempre davanti alla Linares.
Qui il grafico specifico: http://azzurrovela.it/analisi-comparativa-posizioni-in-isaf-world-ranking-rsx-f/.
Paolo Bellosta