François Gabart, per la sua posizione attuale, avrebbe un ETA di arrivo prevista a Les Sables intorno a domenica 27 gennaio: il vantaggio su Armel Le Cleac’h all’ultimo rilevamento è di 134.6 miglia, un margine non troppo rassicurante ma comunque sufficiente da poter essere amministrato. Macif si trova circa 750 miglia a ovest delle Canarie.
Gabart ha dimostrato grande saggezza tattica in questo lungo periodo in testa al Vendée Globe, e siamo convinti che in questo momento il ventinovenne skipper di Macif abbia messo una seria ipoteca sulla vittoria finale. Certo, le insidie sulla rotta verso Les Sables non mancano, a cominciare dall’anticiclone posizionato sulla rotta di Gabart che lo sta già rallentando. Tuttavia al momento Le Cleac’h non sembra tentare opzioni tattiche alternative e restando su una rotta simile non ha grandi opzioni di attacco. Siamo alle battute decisive del Vendée? Sembrerebbe di si.
Lavoro straordinario nel frattempo per Alessandro Di Benedetto che è salito per due volte in testa d’albero nelle ultime 24h: la prima volta per ripassare una drizza; la seconda volta, con oltre 30 nodi di vento, per recuperare un pezzo dello spinnaker che aveva esploso. Tutto bene per lo skipper italo francese, che ha concluso il secondo intervento un po’ strapazzato.
