CELLI E MORINI, CAMPIONESSE EUROPEE CLASSE 420. La rassegna continentale si è svolta dal 20 al 29 luglio a Tavira. Risultato anche per equipaggio junior del Circolo Velico Ravennate
Cristina Celli e Silvia Morini sono le nuove Campionesse Europee classe 420. La rassegna Continentale svoltasi a Tavira (Portogallo) dal 20 al 29 luglio scorsi ha proclamato le portacolori del Circolo Velico Ravennate di Marina di Ravenna il miglior equipaggio femminile.
Le veliste allenate dal tecnico Stefano Marchetti hanno sbaragliando una agguerrita concorrenza di sessantacinque tra le miglior imbarcazioni “femminili” europee.
Dopo una partenza in sordina e la conclusione tra il quarto e il quinto posto dei primi due giorni, la coppia azzurra ha cominciato la sua rimonta. Le ragazze, classe 1992, regata dopo regata, si sono prima avvicinate al podio e hanno chiuso al comando due degli ultimi tre turni di regata sorpassando nel punteggio finale le forti veliste francesi Jennifer Poret e Louise Chevet e le svizzere Linda Fahrni e Maja Siegenthaler, piazzatesi rispettivamente seconde e terze alle spalle delle azzurre.
Per Celli e Morini il Campionato Europeo di Tavira è la conferma di tre anni al top delle classifiche italiane e internazionali. Le veliste sono il primo equipaggio femminile e il secondo assoluto, maschi compresi, nella classifica Rank italiana di classe 420. Cristina Celli al timone e Silvia Morini a prua hanno ottenuto, tra gli altri risultati, un 2° posto ai Campionati Europei Juniores svoltisi a Balatonfured in Ungheria nel 2009 ed un 3° posto ai Campionti Mondiali di Haifa, Israele, nel 2010.
Discreto risultato, penalizzato da condizioni meteo di vento debole non adatto alle loro caratteristiche, anche per l’altro equipaggio del Circolo Velico Ravennate presente agli Europei di Tavira. Francesco Bendandi e Federico Pasini, classe 1993, dopo essere entrati nella finale Gold, quella dei migliori equipaggi europei, sono stati al diciottesimo posto fino all’ultima prova per poi chiudere la loro esperienza portoghese al ventottesimo posto assoluto.Anche per loro una ottima stagione nelle regate italiane che gli ha consentito di essere il 2° miglior equipaggio tra gli juniores ed il 4° assoluto in Italia.
Per loro in programma a brevissimo, dal 7 al 15 agosto, gli Europei riservati ali juniores che si svolgeranno a Nieuwpoort, Belgio. Per entrambe gli equipaggi che fanno parte dell’XI zona Emilia Romagna, della Federazione Italiana Vela e sono allenati dal tecnico Stefano Marchetti, un altro appuntamento importante della stagione sarà quello di fine agosto con i Campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno nelle acque di casa.La rassegna nazionale è in programma a Marina di Ravenna dal 20 al 26 agosto prossimi. Per Cristina Celli, Silvia Morini, Francesco Bendandi e Federico Pasini, sarà una bella occasione per raggiungere l’ennesimo risultato di prestigio prima del passaggio alla classe regina delle derive, la 470, e l’inizio di un programma di avvicinamento per tentare la qualifica alle Olimpiadi di Rio 2016.
STEFANO MARCHETTI: ” E’ stato un Campionato strano. Tutti ci aspettavamo più vento e così non è stato. Poca aria e instabile che ha messo sotto pressione gli equipaggi da punto di vista nervoso, era difficile fare previsioni e bisognava essere pronti a cambiar tattica anche nella singola regata. Cristina e Silvia, tutte e due nell’anno della maturità, non erano troppo allenate. Per loro l’importante era non fare danni nei primi due giorni. Sapevo che passo a passo avrebbero preso familiarità con le condizioni meteo e così è andata. Per Francesco e Federico il vento di Tavira era davvero troppo leggero. Il 18° posto prima dell’ultima prova non era male, ma poi un calo nervoso e un po’ di sfortuna li ha fatti precipitare alla 28° posizione.
CRISTINA CELLI: “Eravamo molto agitate fin dall’inizio, c’era poco vento e avevamo capito che era un’occasione da non sprecare, potevamo essere competitive. I primi giorni, nonostante a noi sembrava di fare buone prove, l’equipaggio francese era davvero forte e l’oro sembrava davvero irraggiungibile. Poi un errore da parte loro ci ha permesso di rientrare in gioco nell’ultimo giorno e finire al comando. Ci siamo allenate poco, tutte e due dovevamo affrontare la maturità. In barca siamo state affiatate come mai prima, forse anche perché sapevamo che sarebbe stato l’ultimo campionato importante che avremmo disputato assieme prima del mio passaggio in 470 con una nuova prodiera. Il nostro allenatore ci è stato vicino sempre e così come lo staff della Nazionale italiana che ci ha ben supportato.