Il Team Korea è sceso in acqua sabato mattina per la sua prima veleggiata, posizionando un’altra pietra miliare nella prima sfida all’America’s Cup della Korea.
“Oggi è andata bene, un pò di raffiche a 20 nodi e qualche buco di vento ma fondamentalmente è stata una buona prima veleggiata”, dice lo skipper Chris Draper tornato a riva. “La parte dove ero più nervoso sinceramente è stato mentre uscivamo dal porto, ma una volta fuori è stato tutto fantastico”.
AC45 del Team Korea è stato portato fuori dalla tenda sabato mattina vicino a Cascais, rivelando la sua spettacolare e originale livrea che rappresenta il tema della tigre bianca – emblema del Team Korea – su entrambi gli scafi.
Con l’aiuto del team a terra del ACRM (America’s Cup Race Management) sono stati rimorchiati un miglio giù per il fiume Tago, dove si trova la base temporanea di allenamento. Gli scafi sono di nuovo stati messi a terra per ricevere le ali rigide, procedimento che è seguito molto da vicino dagli altri teams che stanno preparando la barca: Aleph, Team Energy e Venezia Challenge.
Team Korea è riuscito a riprendere il mare a metà pomeriggio, diventando così il primo team a iniziare gli allenamenti sul campo con l’AC45 prima dell’inizio dell’America’s Cup World Series a Cascais.
Eccetto il trimmer Troy Tindill, che ha preso parte a tutto il processo di collaudo degli AC45 per l’ACRM, gli altri componenti del team sono tutti alle prime esperienze sugli AC45, quindi come ci si aspetta, stanno affrontando i primi allenamenti in condizioni di raffiche con prudenza. Il team ha in programma altri allenamenti nei prossimi giorni.
Photo: Gilles Martin-Raget/ACEA
