La Transat Jacques Vabre volge al termine. I primi a toccare terra sono i due francesi François Gabart e Pascal Bidégorry con il loro MACIF classe Ultime. Una regata durissima, partiti da Le Havre (Francia) ci sono voluti 12 gg 17 h 29’ 29’’ per percorrere 5400 mn per giungere in Brasile nel porto di Itajaí.
“E ‘bello, per noi e per il Trimarano MACIF, è la sua prima vittoria e anche la nostra prima insieme Abbiamo preparato tutto bene. Si tratta di una barca straordinaria e condividere questa vittoria con Pascal è fantastico. È incredibile”, così al termine della regata lo skipper Francois Gabart.
Non risparmia complimenti il co-skipper Pascal Bidégorry: “Credo che Francois naviga a un livello eccezionale. Ci sono tante cose da imparare relativamente alla barca e tante cose da fare. La Transat Jacques Vabre è sempre favolosa”.
Insomma, tutto bene quel che finisce bene. “È andato bene, non abbiamo avuto molti problemi tecnici. È stato eccezionale per una barca nuova come questa. Dobbiamo ringraziare il nostro team che ha lavorato per due anni, a partire dalla concezione della barca. Siamo andati in acqua solo due mesi fa. I maggiori problemi sono stati negli ultimi due giorni, nel retro della barca, un piccolo problema con il timone, e poi un po’ di elettronica con il pilota”.
I loro rivali più vicini sono stati Thomas Coville e Jean-Luc Nélias su Sodebo Ultim’, giunti secondi (88 miglia distanti) 7 ore e 18 minuti più tardi.
Tra i multiscafi giganti, solo due dei quattro partenti sono arrivati al traguardo. Il match tra MACIF e Sodebo Ultim’ è stato coinvolgente ed emozionante. Molti osservatori avevano ipotizzato che MACIF potesse essere la barca perdente, perché si trattava della sua prima gara in assoluto, che ha richiesto due anni di progettazione e che ha visto il suo debutto in acqua solo due mesi fa. I favori dei pronostici erano invece tutti per Sodebo Ultim’ forte della sua struttura, concepita leggermente più lunga, più larga, più pesante e più potente della MACIF. Forse la formula magica è stata tutta nella semplicità dei due skipper Gabart e Bidégorry che avevano promesso che il loro obiettivo primario sarebbe stato quello di imparare la nuova barca e soprattutto di non romperla.
Nessun cambiamento alla testa della classe IMOCA in cui i leader Vincent Riou e Seb Col sono sulla buona strada per mantenere il titolo di classe IMOCA. Riou ha vinto l’ultima edizione con Jean Le Cam. PRB ha 50 miglia di vantaggio su Banque Populaire VIII, con circa 800 miglia ancora da percorrere.
Benissimo anche il nostro Giancarlo Pedote ancora primo tra i Multi50 insieme a Erwan Le Roux con FenetréA Prysmian. Mancano circa 880 miglia all’arrivo e il distacco sui secondi di Ciela Village è di circa 400 miglia.