Che notizia per la Transat 650: niente scalo a Lanzarote ma solo un cancello vicino alle Canarie per obbligare gli skipper a dirigersi a sud e agganciare l’aliseo, e poi rotta diretto verso Guadalupe. Una decisione inedita nella storia della regata, obbligata dalle sfortune meteo che tengono in ostaggio la flotta in Biscaglia, divisa tra Gijon e Sada dopo l’annullamento della prima tappa. Una Transat 650 mai così lunga: 3600 miglia da Sada, dove tutti i mini dovranno trovarsi per il nuovo start. Degli italiani solo Giancarlo Pedote con Prysmian è arrivato a Sada mentre tutti gli altri trasferiranno la barca da Gijon, qualcuno anche via terra, per raggiungere la nuova partenza. E’ prevista, per chi ne avesse bisogno, la possibilità di un pit stop a Lanzarote in caso di riparazioni e guasti tecnici.
Non ci sarà somma di tempi con la tappa cancellata ovviamente, per cui sarà una lunga corsa per attraversare l’Atlantico, la più lunga nella storia di questa mitica classe. La data possibile di partenza è il 12 novembre.