E’ lecito sognare una Luna Rossa vincente a San Francisco, nella vera America’s Cup, con un timoniere italiano? E’ possibile tornare a rivivere le magiche notti del 2000, quando il silver bullet fece innamorare milioni di italiani che al bar non parlavano più di calcio ma di virate e strambate? E’ presto per dirlo, ma non si può nascondere che in molti, dopo il trionfo di Luna Rossa Swordfish a Napoli, l’abbiamo pensato.
Luna Rossa vince le ACWS di Napoli grazie ai 40 punti della regata finale, che la portano a pari punti con Oracle team USA a 80. Swordfish vince grazie alla vittoria nella SuperSunday Regatta. Protagonista indiscusso il timoniere Francesco Bruni che con la grinta e la determinazione dei grandi raggiunge questo bel risultato che fa schizzare in alto le
sue quotazioni come timoniere dell’AC72.
C’è da dire che la giornata trionfale di Luna Rossa era iniziata non al meglio con la sconfitta nella finale del match race: quando Francesco Bruni sembrava dominare sugli americani di Oracle un salto di vento capriccioso gli ha tolto la vittoria lasciandogli l’amaro in bocca del secondo posto. Poco male, perchè il sanguigno timoniere palermitano ha reagito alla grande rimediando al torto subito e mandando in visibilio lo splendido pubblico di Napoli, che ancora una volta ha seguito con grande entusiasmo le ACWS.
Adesso Luna Rossa penserà a ultimare la preparazione a San Francisco dove l’AC72 è già arrivato. Sognare non costa nulla, ma con una Luna così bella tutto è possibile.