Partita il 2 marzo da Saint Tropez, la 900 Nautiques si è confermata subito come una regata estremamente dura: complice un forte colpo di vento da Scirocco la flotta, della quale fanno parte due barche italiane, è stata abbondantemente strapazzata tra la Corsica e la Sardegna in condizioni di mare e vento estreme. Il percorso prevedeva di lasciare a destra la Corsica, la Sardegna e poi Minorca prima dell’arrivo a Saint Tropez, ma il CDR ha già deciso per la riduzione di percorso e l’arrivo diretto in Costa Azzurra senza passare dalle Baleari.
In testa alla 900 Nautiques si trovava il Ker 53 SFS guidato da Lionel Pen, che dopo avere doppiato la Sardegna ha però annunciato la rottura del timone e il conseguente ritiro in attesa dei soccorsi. In testa alla regata va quindi il Class 40 Medigest, skipper la nostra Susanne Beyer, che in questo momento si è riparato a Villasimius in attesa che il vento cali d’intensità. Il resto della flotta, aspettando una finestra meteo utile per riprendere il mare, si è rifugiato in vari porti tra la Sardegna e la Corsica e attualmente, dopo Medigest, la barca che ha coperto più miglia sul percorso è l’altra italiana, l’Akilaria 9.50 Pegasus di Pietro Boerio.
La 900 Nautiques si rivela, come dalle aspettative, una regata d’altura di massimo livello, impegnativa e tecnica, adatta ad equipaggi molto esperti. In questo senso fa molto piacere vedere le barche italiane ben figurare.
