Dopo la galoppata di Jean Pierre Dick e François Gabart nell’Atlantico del sud, Armel Le Cleac’h si è ripreso la leadership nell’Oceano Indiano e lo ha fatto a modo suo: tirando dritto per la sua strada, fedele al principio di non seguire mai gli altri ma solo e soltanto la sua strategia. Il meteo ha fatto qualche capriccio inaspettato e così Gabart e Dick, apparentemente meglio posizionati a sud, sono incappati in una zona con poco vento non del tutto prevista, che ha permesso a Banque Populaire di riprendere la testa e allungare sugli inseguitori.
All’ultimo rilevamento Le Cleac’h ha 53 miglia di vantaggio su Dick, 61 su Macif, mentre Bernard Stamm ha sfruttato il rallentamento dei primi per riavvicinarsi a 77 miglia. Inizia a perdere terreno Alex Thomson, che adesso accusa un ritardo di 200 miglia.
Il meteo per le prossime 24 ore prevede ancora venti da sudovest intorno ai 20 nodi. Il posizionamento della porta Crozet, intorno ai 38° Sud non consente grandi opzioni tattiche ai solitari ed è possibile che le posizioni di testa rimangano sostanzialmente invariate per i prossimi giorni.
