Ancora un ritiro al Vendée Globe 2012-2013, anche questa volta segnato dalla sfortuna: Vincent Riou, PRB, uno dei favoriti della regata, ha urtato una boa di metallo alla deriva, riportando un’ampia delaminazione allo scafo e la rottura di uno dei tiranti di destra delle crocette. Molto grave il problema al tirante, strutturale per l’albero e non riparabile in maniera soddisfacente. Si tratta del settimo ritiro da quando è iniziata la regata, su venti skipper partenti.
In testa alla corsa c’è sempre Armel Le Cleac’h su Banque Popolaire, che deve però guardarsi dagli attacchi di François Gabart a sole 33 miglia e Jean Pierre Dick a 83. I due inseguitori di Le Cleac’h, nella discesa dell’Atlantico del sud in queste ore sono posizionati più a ovest e mentre il vento sta ruotando a nord riescono a sviluppare più velocità del leader che naviga in poppa piena rispetto al lasco di Gabart e Dick. Alle spalle del trio di testa seguono Alex Thomson a 139 miglia e Bernard Stamm a 149. Alessandro Di Benedetto ha da poco passato l’equatore e si trova a 1100 miglia dal leader: tutto bene per lui e la sua Team Plastique.
