Si consolida la leadership del Vendée Globe dopo il passaggio del gruppo di testa all’equatore: Armel Le Cleac’h al rilevamento delle 9 UTC ha aumentato il suo vantaggio su François Gabart a 49 miglia, 57.3 su Vincent Riou e 59 su Bernard Stamm che però è posizionato più a est e rischia di essere risucchiato dall’alta pressione di Sant’Elena. Il leader in questo momento naviga a 10.6 e si trova alla latitudine 4° 19 Sud. Mantenendo la rotta sud la testa della flotta si garantisce la permanenza nell’aliseo di sudest che accompagnerà i primi fino al sud Atlantico dove troveranno un forte regime da sudovest, preludio delle grandi cavalcate nei mari del sud.
Purtroppo la notizia del ritiro di Zibgniew Gutkowski fa salire a sei il umero degli abbandoni in questo Vendée Globe. Il problema ai piloti automatici di Energa non è stato risolto e per lui proseguire è impossibile.
Nel frattempo la Giuria si è espressa circa la protesta di Alex Thomson, che accusava alcuni skipper di non avere rispettato la zona di separazione del traffico marittimo al largo di Finisterre. Giustamente la decisione ha penalizzato gli skipper che avevano commesso l’infrazione con uno stop and go, che nel caso di alcuni è stato anche di due ore.