Mondiale ISAF di Perth: ruggito Conti-Micol, l’Italia torna in corsa

Mondiale ISAF di Perth: ruggito Conti-Micol, l’Italia torna in corsa

Sole, cielo azzurro e un Fremantle Doctor che picchia a 20 nodi per celebrare la prima vittoria di Giulia Conti e Giovanna Micol al Mondiale di Perth tra i 470. Ѐ il caso di dirlo: è stata una liberazione per le due atlete azzurre, dopo un inizio del mondiale piuttosto sfortunato.

Che la giornata fosse buona lo si capiva già dalla prima prova del mattino, dove le nostre ragazze hanno chiuso seste, regatando però sempre nelle posizioni di testa e dando l’impressione di avere qualcosa in più in termini di velocità rispetto alle avversarie.

L’apoteosi si è raggiunta nella seconda prova, con il vento che, come di consueto a Fremantle, nelle ore più calde aumenta ancora di qualche nodo.  Giulia Conti sacrifica parte della sua partenza, non bellissima, pur di ottenere il lato destro del campo. La prima bolina e la prima poppa vede le nostre ragazze battagliare nel gruppo ma in costante rimonta. Nella seconda bolina la Conti mette il turbo, va decisa sulla destra e seppellisce le avversarie. Le uniche a tenere sono le fortissime brasiliane, con al timone la Grael, forse la coppia più in forma di questo mondiale.

L’ultima poppa è da infarto, con la barca brasiliana e quella italiana che volano verso il traguardo appaiate e in solitaria, scavando il vuoto dietro di loro. La Grael conduce per qualche lunghezza ma al cancello di poppa succede l’incredibile. Giulia Conti attacca la brasiliana da sopravvento, stramba presentandosi mura a destra con diritto di rotta all’incrocio, costringendo le brasiliane a una strambata frettolosa: le sud americane si ingavonano troppo perdendo per un attimo il controllo dello spinnaker, quell’istante che basta alla nostra timoniera a sfilarle da sottovento, lanciare il suo 470 in planata e portare la prima vittoria italiana a questo Mondiale.

La corsa alle medaglie, che dopo l’ultima giornata sembrava quasi chiusa per le azzurre, adesso si riapre. Vedere la Conti finalmente sorridere fa bene anche al morale, soprattutto quando la timoniera  mostra la sua proverbiale grinta nel commentare la giornata: “Finalmente. Oggi è andata bene, abbiamo lottato, la volevamo vincere. Tutte e due le regate non siamo partite benissimo ma con questo vento, lasciatemelo dire, siamo  l’equipaggio più forte: ci abbiamo creduto e l’abbiamo dimostrato”.

 

 

Autore

Articoli Correlati