
Inutile nascondersi: le ambizioni della squadra azzurra giunta al completo a Perth per il Mondiale ISAF sono alte. L’obbiettivo dichiarato è quello di ottenere subito il lasciapassare per i giochi di Londra, ma anche e soprattutto centrare i piazzamenti sul podio che i derivisti italiani mancano ormai da diverse stagioni.
La squadra italiana arriva in Australia con un mix di esperienza e gioventù. L’intramontabile Alessandra Sensini sarà un po’ la mamma degli atleti più giovani, alcuni dei quali sono all’esordio in una competizione così importante. Occhi puntati quindi sulle ragazze di ferro Laura Linares e Flavia Tartaglini, che nelle tavole femminili aranno la possibilità di confermarsi alla ribalta internazionale. La siciliana e la romana sono forse tra le atlete più attese della nostra spedizione.
Ci si aspetta molto anche dalla fortissima coppia Giulia Conti-Giovanna Micol, che nel 470 femminile possono puntare senza mezzi termini al titolo mondiale oltre che alla qualificazione olimpica, essendo forse l’equipaggio di punta della nazionale.
Nel 470 maschile le speranze di medaglia sono invece affidate a Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti, due atleti esperti che sapranno sicuramente come gestire un appuntamento così prestigioso.
Sarà invece ardua l’impresa che attende il giovanissimo Francesco Marrai, classe 1993, fresco Campione del Mondo Juniores, all’esordio tra i senior. Per lui l’occasione di fare un’esperienza sportiva unica, regatando con i migliori laseristi al mondo. Qualunque sarà il risultato, per Marrai conta esserci.
Competitivo anche l’equipaggio maschile della classe Star, che con Diego Negri ed Enrico Voltolini, proveranno a strappare il pass per Londra e magari qualcosa di più.
Gli atleti italiani saranno presenti anche nelle tavole maschili, con Federico Esposito e Marcantonio Baglione, nel Finn con Filippo Baldassarri e Giorgio Poggi, nel 49er con Sibello-Tita, e nel Laser femminile con Francesca Clapcich.
Oggi cerimonia inaugurale, domani tutti in acqua per le prime regate. Campo difficile, con molta onda e vento intenso che potrebbe però esaltare le caratteristiche di alcuni dei nostri. Il Fremantle Doctor farà tutti i giorni visita ai velisti in gara, sbuffando puntualmente oltre i 20 nodi. Condizioni dure, che i nostri combattenti potrebbero interpretare al meglio.
Si possono seguire le regate sulla pagina face book dell’evento: http://www.facebook.com/perth2011?sk=wall e su quella di youtube: http://www.youtube.com/user/Perth2011ISAF
Buon vento a tutti gli atleti in regata, e forza azzurri.