
Dopo tre giorni di test e allenamenti, prende il via oggi ufficialmente l’America’s Cup World Series di S. Diego. Per gli otto team impegnati nelle regate con idifficilissmi AC 45 – Oracle, Aleph, China, New Zealand, Artemis, Team Energy, Team Korea, Green Racing – l’incognita maggiore, da un punto di vista tattico, sarà regatare in una baia dove il vento sarà molto influenzato dalla presenza dei grattacieli, quindi molto rafficato e con continui salti. Atmosfera elettrica a S. Diego nella vigilia, come ha anche dichiarato Dean Barker di Emirates Team New Zealand: “Essere a San Diego è davvero interessante. Non sono mai stato da queste parti: ovunque si respira aria di America’s Cup. Per un kiwi, poi, l’emozione è ancora maggiore: la mente torna spesso al successo del 1995, quando la Coppa volò da San Diego ad Auckland”. Barker si riferisce alla schiacciante vittoria dell’allora Black Magic, che con un secco 5 a 0 sconfisse in finale gli americani, permettendo a Sir Peter Blake di volare in Nuova Zelanda con la Coppa America, accolto come un eroe a Auckland. Chissà cosa penserebbe oggi Sir Peter Blake di questa Coppa.
Luna Rossa, la cui presenza alla prossima Coppa America è ormai ufficiale, non sarà presente, ma appare certa la partecipazione ai prossimi eventi. In attesa del team italiano, lo spettacolo a S. Diego con le evoluzioni degli AC45 non mancherà.