Un inizio duro c’era da aspettarselo ma così tante difficoltà vanno oltre il previsto. Appena digerito il disalberamento di Abu Dhabi Ocean Racing arriva un’altra notizia drammatica dalla Volvo Ocean Race 2011/2012, in questa prima tappa da Alicante a Cape Town. Team Sanya ha subito dei danni gravissimi allo scafo e ha imbarcato molta acqua. Intorno alle 9 am di questa mattina, come ha raccontato lo skipper Mike Sanderson, l’equipaggio ha notato qualcosa che non andava. La barca non riusciva più a uscire rapidamente dalle onde e internamente una grande quantità d’acqua aveva allagato la struttura. Gli uomini dell’equipaggio sono subito corsi alle pompe e lavorando duramente stanno riuscendo a tenere a galla lo barca in attesa di entrare nel primo porto disponibile.
A quanto pare si tratta di una falla nella parte laterale dello scafo, che ha subito un’importante de laminazione dei fogli di carbonio. Un danno probabilmente dovuto al forte stress della notte, durante la quale Team Sanya ha dovuto affrontare delle condizioni durissime. Mike Sanderson ha espresso via radio tutto il suo rammarico, considerando il fatto che erano quasi riusciti a uscire dalla forte depressione che sta interessando lo stretto di Gibilterra. La squadra a terra è già pronta ad accogliere la barca e a iniziare un lavoro senza sosta per mettere in sicurezza la barca e prepararla a riprendere il mare. Il comando della corsa è costantemente in contatto con lo skipper per monitorare la situazione. Mike Sanderson ha dichiarato che l’equipaggio ha reagito con grinta e determinazioni e lotteranno per riparare la barca e ripartire al più presto.
La Volvo Ocean Race non tradisce la sua fama di regata massacrante, ma condizioni così estreme già in Mediterraneo sono in parte una novità.
Per la foto si ringrazia www.volvooceanrace.com
