
Il Trofeo SIAD, la regata per Dinghy 12 piedi diventata una classica della stagione velica italiana, giunge alla sua quindicesima edizione. L’evento è in programma il 20, 21 e 22 maggio nell’affascinante Golfo di Portofino.
La regata, organizzata da SIAD – multinazionale di Bergamo, leader nella produzione di gas tecnici e speciali – in collaborazione con lo Yacht Club Italiano, richiama ogni anno numerosi appassionati che subiscono il fascino antico e la nobile storia di questa piccola imbarcazione per singoli da cui è bandita la tecnologia. Il Dinghy, progettato nel 1913 e diventata Classe Olimpica nel 1928, è riuscito infatti a mantenere intatto il suo fascino e a proteggere la sua tradizione dall’assalto della tecnica più esasperata, diventando un’icona della cultura sportiva marinara a bordo della quale si sono formate intere generazioni di velisti. Il Trofeo SIAD è nato dalla passione per il mare di Roberto Sestini, presidente di SIAD, che ha voluto unire al mondo pulito della vela e del mare l’immagine della propria azienda che è costantemente impegnata nella ricerca e realizzazione di nuove tecnologie e servizi messi in campo in ambito ambientale, ma anche nel sostenere iniziative di carattere sociale e culturale.
Roberto Sestini spiega che: “L’idea del Trofeo SIAD nasce nell’autunno del 1994, anni in cui la vela era già diventata un grande business, con grandi equipaggi, grandi barche e grandi mezzi. Noi pensammo al Dinghy. Una piccola barca che comunque era stata una Stazza Internazionale, aveva partecipato alle Olimpiadi vantava una nobile storia alle spalle. Ma anche una barca con caratteristiche nautiche particolarissime, a proprio modo difficile e tecnica, dai costi contenuti, facile da trasportare, che richiede grande passione per essere messa a punto a dovere”.
Anche quest’anno il Trofeo Siad mantiene quindi intatte le sue caratteristiche di regata impegnativa, che richiede preparazione e abilità tecnica e permette di condividere esperienze e forti emozioni, una caratteristica miscela di agonismo e piacere di stare insieme. La regata rappresenta infatti non solo un evento sportivo, ma anche l’occasione per Siad di incontrare amici e clienti dell’azienda, oltre ai soci delle altre società del Gruppo provenienti da tutto il mondo.
Il legame di SIAD con il mare non si ferma alla regata, ma ha anche risvolti benefici e di inserimento sociale: SIAD è infatti socio promotore della Fondazione Onlus Tender To Nave Italia, costituita dalla Marina Militare Italiana e dallo Yacht Club Italiano, che sostiene il mare e la navigazione come strumenti di formazione e terapia per le persone più deboli della società, dai portatori di handicap agli anziani. Cuore della fondazione è il veliero Nave Italia, il brigantino a vela più grande del mondo – 61 metri per 30 ospiti oltre l’equipaggio – atteso nel porticciolo di Portofino in occasione del Trofeo SIAD.
Il Gruppo SIAD è uno dei principali operatori per la produzione e commercializzazione dell’intera gamma di gas industriali, speciali, medicinali e dei servizi ad essi connessi. Fondata a Bergamo nel 1927, Siad è oggi presieduta da Roberto Sestini e amministrata da Bernardo Sestini.
450 milioni di fatturato consolidato 2010, 60 mila clienti in tutto il mondo, 1.300 dipendenti tra Italia ed estero, una presenza produttiva lungimirante nell’Europa dell’Est, dall’Austria alla Russia, SIAD è presente in Italia su tutto il territorio, con una rete di produzione, distribuzione e vendita strategicamente localizzata: 20 filiali di vendita, 120 punti di distribuzione, 16 unità di imbombolamento e 10 impianti produttivi. Tra gli stabilimenti quello di Osio Sopra (BG), il principale centro di produzione SIAD, rappresenta il più grande ed articolato insediamento nazionale nel settore dei gas tecnici.