L’appuntamento di Hyeres è letto in chiave positiva dallo ZSailing Team, che ha chiuso al 18° posto nella Gold Fleet, distaccando di ben 45 punti il secondo equipaggio italiano in lizza per Londra 2012. “Questo di fatto significa che la qualificazione è archiviata al 99%” commenta un soddisfatto Gabrio Zandonà, “ma non cantiamo ancora vittoria, perché aspettiamo che ci sia la certezza matematica“, che arriverà fra due settimane, con l’Eurolymp di Riva del Garda.
Un approccio da maratoneta, quello impostato dal Team, che sta studiando gli avversari internazionali, dal punto di vista tecnico ed agonistico. Una classe che è molto cresciuta, quella dei 470M, a cui la flotta italiana, che vede Zandonà e Zucchetti decisamente in testa, pure deve adeguarsi. E ZsailingTeam ha scelto l’approccio “low profile”, fatto di studio e analisi, utili a preparare un nuovo schema di attacco per i prossimi appuntamenti internazionali.
Sarà una campagna olimpica in crescendo, quella a cui ambiscono gli ZBoys, che stanno tarando le loro strategie sul nuovo assetto di gioco che gli consentirà di confermare tutti gli obiettivi agonistici. E l’obiettivo dello ZSailingTeam, squadra composta da Gabrio Zandonà (CV Marina Militare) Pietro Zucchetti (SM Guardia di Finanza) e dal coach Cesco Della Torre, è da mesi impostato sui Trials, e la conseguente partecipazione all’appuntamento olimpico di Londra.
“Per accedere poi alle Olimpiadi, dovremmo qualificare la nazione al campionato del mondo di Perth a dicembre 2011. E da ora in poi, visto che la qualifica è archiviata… con una piccolissima riserva, il nostro obiettivo sarà quello di prepararci per il campionato europeo di Helsinki a luglio 2011 e soprattutto per il Test Event a Weymouth, che sarà nelle stesse date delle olimpiadi“. Note a margine da campione, quelle di Gabrio, che punta con determinazione ad iscrivere il suo nome, per la terza volta, nell’albo degli atleti olimpici italiani.
La forza dello ZSailing Team è proprio nel mettere a valore le qualità del campione, per centrare il target della vittoria, e non sulla singola battaglia!
