Straorza che paura! Come difendersi? VIDEO

Straorza che paura! Come difendersi? VIDEO

Dopo il capitolo dedicato alla strapoggia, andiamo ad afrontareil problema opposto, la straorza. Meno pericolosa della parente diretta perché non causa la strambata involontaria, ma altrettanto complessa da gestire e risolvere.

La situazione tipo in cui si rischia di straorzare è: andatura al lasco stretto sotto spinnaker con vento sopra i 15 nodi, un po d’onda che alza la poppa. La barca tenderà naturalmente ad andare all’orza, lo farà violentemente sotto raffica o se un’onda più pronunciata la alza da poppa. Come comportarsi?

E’ fondamentale che ognuno conosca il suo ruolo  e sappia come intervenire:

  • Il trimmer alla scotta spi sarà pronto a mollare molti metri di vela non appena la barca inizia ad essere troppo carica
  • Il drizzista avrà sempre in mano il vang, pronto a ollarlo se la barca parte all’orza, anzi ancora meglio lo aprirà legermente a ogni sbandata della barca. Al tempo stesso il drizzista dovrà avere sempre pronta la drizza dello spi, da ammainare velocemente nel caso in cui la straorza sia irrecuperabile.
  • Il timoniere proverà a contrastare in anticpo con dei colpetti di timone alla poggia

Con questi accorgimenti sarà quanto meno gestibile un’ eventuale straorza, ma come abbiamo già detto occorre un equipaggio rodato e affiatato per essere sempre pronti a ogni evenienza.

Foto sailingsardinia.it

Autore

Articoli Correlati