Trofeo Jules Verne, prosegue l’impresa: leggero vantaggio di Sprindrift 2

Trofeo Jules Verne, prosegue l’impresa: leggero vantaggio di Sprindrift 2

Prosegue il Trofeo Jules Verne, i trimarani Sprindrift 2 e Idec Sport proseguono la loro regata nel tentativo di eguagliare il record stabilito da Loïck Peyron con Banque Populaire V, primato ancora imbattuto da ben quattro anni. Ricordiamo ancora che  questa circumnavigazione del globo senza scalo dovrà terminare entro  45 giorni 13 ore 42 minuti e 53 secondi, solo in questo caso si andrà a stabilire un nuovo primato nel Trofeo Jules Verne.

L’equipaggio di Francis Joyon, Idec, ha passato un momento davvero critico. L’imbarcazione si è lasciata alle spalle il corno del Brasile e  subito dopo una zona di forte incertezza meteorologica, ha rallentato leggermente il passo, ma finora procede tutto secondo i programmi: vi sono circa 250 miglia di vantaggio sul tempo che Peyron aveva fatto segnare nel medesimo punto.
Il grande trimarano rosso ha approfittato di un angolo di vento favorevole per racimolare alcune miglia nelle ultime 24 ore, bilanciando così il piccolo contrattempo occorso. In regate di questo tipo gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo, non si sa mai con precisione a cosa si può andare incontro, il meteo varia in maniera repentina, spesso diventa quasi imprevedibile. Comunque Idec ha mantenuto il vantaggio che aveva racimolato nelle prime giornate di regata, nonostante un aliseo un po’ debole per il “piccolo” albero del trimarano rosso.

Sprindrift, pur essendo partita circa due ore dopo Idec, mantiene ancora un minimo vantaggio rispetto all’imbarcazione di Joyon. Rispetto a Banque Populaire, un ottimo metro di paragone per il Trofeo Jules Verne è il passaggio dell’equatore: Spindrift 2 ha attraversato l’equatore con 17 ore, 25 minuti e 16 secondi di vantaggio sul precedente record che risale al 2011, il 13% in termini percentuali, quindi con un risparmio di percorrenza di 277 miglia. Risultato raggiunto anche grazie al meteo favorevole, questo primo traguardo ottenuto è particolarmente importante in termini di cronometro, ma anche per il morale dell’equipaggio.

Foto:www.newsliguria.com

Paolo Bellosta

Autore

Articoli Correlati