E’ partita da Plymouth la OSTAR, regata transatlantica in solitario che porterà i diciotto equipaggi iscritti fino a Newport Rhode Island, tra quali figura il bravo skipper sardo aAndrea Mura con il suo open 50 Vento di Sardegna.
La barca italiana partita subito in testa ha poi dovuto fare dietro front per un errore nel percorso: Mura non aveva lasciato a destra il faro di disimpegno dopo la partenza, una manovra che gli è costata parecchie ore di ritardo sugli altri concorrenti. Un errore dovuto probabilmente alla stanchezza accumulata durante la preparazione della regata, dura e molto complessa.
Vento di Sardegna è in questo momento la barca più veloce della flotta e nelle prossime ore non dovrebbe avere difficoltà ad agganciare il gruppo di testa per poi superarlo, ma ricordiamo che la OSTAR si corre in tempo compensato e quindi i distacchi in reale, soprattutto in questa fase iniziale contano poco.
Molto interessante in queste ore la scelta tattica del Class 40 olandese Sec Hayai di Nicholas Budel, la barca più a sud del gruppo di testa. Nelle prossime ore il vento dovrebbe rinforzare oltre i 25 nodi da nord-nordovest, condizioni dure considerata anche l’onda ma buone per consentire a Vento di Sardegna e Andrea Mura un veloce recupero.
