Giornata molto impegnativa ieri per l’equipaggio di Biondina Nera. Matteo Miceli e Tullio Picciolini hanno dovuto infatti affrontare un temporaneo black out tecnico e una scuffia in pieno Oceano Atlantico. Ieri mattina infatti i i tracker del catamarano azzurro hanno smesso di funzionare per circa cinque ore, mentrein serata al tramonto i due protagonisti di questa avventura hanno scuffiato.
Queste le loro parole:
Matteo: “Il vento era costante, un Aliseo sui 20 nodi, ma c’erano raffiche di circa 30 nodi ed una di queste ci ha fregato e siamo finiti in acqua. Comunque avevamo provato tantissime volte il raddrizzamento del catamarano sia a Ostia che a Dakar, e la manovra ci è riuscita benissimo”.
Tullio: “L’unico guaio è che non possiamo tornare a casa ad asciugarci, ma per il resto non c’è problema. La scuffia è un’eventualità che avevamo messo in conto. E’ stato come un’esercitazione, un’ottima esercitazione”.