Due belle giornate di vento a Imperia per l’ Ernesto Quaranta Trophy, organizzato dallo Yacht Club Porto Maurizio , in onore di Ernesto Quaranta, uno dei pionieri che ha fatto la storia dello yachting di Porto Maurizio. La manifestazione, riservata alla classe Dragone, si è svolta su quattro prove, dominate dall’imbarcazione ungherese Jasper timonata da Lorand Gombos. Ben quattordici i Dragoni in acqua in rappresentanza di sei nazioni, a coronare una manifestazione riuscita sotto tutti i punti di vista ma in particolare dal lato velico. Bene gli scafi italiani, con Tergeste timonata da Ferdinando Colaninno seconda, e terza Tramontana guidata da Paolo Manzoni. Di rilievo in particolare la prestazione di Tergeste, una delle poche barche in legno in gara che nonostante il gap tecnologico rispetto agli scafi in vetroresina è riuscita a stare sempre nelle posizioni di testa. I Dragoni sono infatti barche costruite intorno al 1920, che ancora oggi radunano flotte competitive di appassionati, in grado di offrire grande spettacolo anche da un punto di vista tecnico. Prossimo appuntamento di classe in Costa Azzurra con il circuito de l’Hiver des Dragons, per poi ritornare a Sanremo in marzo per l’Internazionale d’Italia
