
Armel Le Cleac’h su Banque Populaire ha ripreso la testa delle classifica del Vendée Globe dopo il passaggio alla porta Crozet e adesso si dirige vero il gate Amsterdam.
Gli inseguitori del leader non stanno certo a guardare, e sulla scia di Le Cleac’h infuria a ritmi impressionanti François Gabart con la sua Macif. Al rilevamento delle 9 UTC il vantaggio di Le Cleac’h si assottiglia sempre di più: appena 14.3 miglia su Gabart, 87.1 su Jean Pierre Dick, 115.2 su Stamm e 132.1 su Thomson.
Va forte il leader, ma il dato impressionante è anche un altro: da circa 12 ore Gabart segue la scia di Banque Populaire e teoricamente i due dovrebbero trovarsi nello stesso vento, un nordovest tra i 25 e i 30 nodi. Gabart è però costantemente 1 o 2 nodi più veloce. All’ultimo rilevamento infatti Le Cleac’h naviga a 21.5, Gabart a 23.6. Cosa sta succedendo è difficile dirlo ma le motivazioni potrebbero essere due: o Macif ha qualche cavallo in più di potenza in queste condizioni, o Gabart sta spingendo di più per recuperare sul leader. Presto i due arriveranno a una resa dei conti.
In coda Alessandro Di Benedetto ha dovuto fronteggiare una depressione importante, con punte di vento fino a 50 nodi. Tutto bene per Team Plastique, che ancora però deve risalire dai 45°sud per tagliare il gate di Buona Speranza. Dal profondo sud questo breve video di Di Benedetto: