
Lo skipper Alain Gabbay, che prese parte a tre edizioni della
è l’ultimo ambasciatore della Volvo Ocean Race Legends Regatta and Reunion. Il navigatore francese sarà a bordo di Charles Jourdan, il maxi superleggero che, ai suoi comandi, finì sesto nella Whitbread del 1989-90.
Nato nel 1954 in Egitto, Alain Gabbay arrivò in Francia a otto anni, quattro anni dopo per caso ricevette in premio un corso di vela, e dal quel momento cominciò la sua lunga storia d’amore per il mare.
Nel 1973-74, Gabbay chiese a Eric Tabarly se potesse far parte del suo equipaggio per la prima edizione della Whitbread. “Sei troppo giovane per fare il giro del mondo” fu la risposta dell’eroe oceanico francese. Malgrado ciò i due velisti rimasero sempre molto vicini.
Gabbay non si perse d’animo, voleva assolutamente partecipare alla regata e per fare esperienza nel 1976 partecipò alla Trans-Atlantic Race, il più giovane partecipante della flotta.
Due anni dopo, il suo sogno si avverò, all’età di soli 23 anni divenne lo skipper di 33 EXPORT per la seconda edizione della Whitbread, che concluse al decimo posto e dove si tolse la soddisfazione di vincere il premio Neptune d’Or assegnato al miglior skipper.
La Whitbread divenne una sorta di droga per Gabbay, che non appena sceso a terra cominciò a lavorare per la campagna successiva. Voleva una barca nuova, questa volta, una che potesse confrontarsi con i migliori team della terza edizione.
La sua determinazione fu ripagata, riuscì infatti ad ottenere i fondi necessari dal produttore di champagne Charles Heidsieck. E combattè una battaglia lunga un giro contro Conny van Rieschoten e il suo Swan 65 Flyer, finendo però secondo. Fu una sconfitta bruciante che lo lasciò tuttavia con una determinazione maggiore che mai.
La sua ultima regata intorno al mondo fu nel 1989-90 al comando di Charles Jourdan. Malgrado una collisione con una balena nei mari del sud, che focalizzò l’attenzione dei media globali, riuscì comunque a finire sesto overall.
Oggi Alain Gabbay regata ancora per piacere, ma dedica la maggior parte del suo tempo alla gestione del suo cantiere di La Ciotat, nella Francia meridionale. Se gli chiedete cosa abbia significato per lui la Whitbread vi risponderà asciutto: “Una magia, nient’altro!”
Chi è Alain Gabbay
Fu skipper di tre team della Whitbread Round the World Race:
1977-78 33 Export (decimo) – all’età di 23 anni
1981-82 Charles Heidsieck III (secondo)
1989-90 Charles Jourdan (sesto)
Testimonial prestigiosi della Volvo Ocean Race Legends Regatta sono Lady Pippa Blake, il baronetto Sir Chay Blyth, il veterano della vela oceanica Magnus Olsson, Skip Novak, Tracy Edwards, Pierre Fehlmann e Alain Gabbay
A oggi hanno confermato la loro partecipazione alla Volvo Ocean Race Legends Regatta and Reunion
· Copernicus 1973-74 (45’ sloop: the smallest boat ever to race)
· Great Britain II/Whitbread Heritage (Maxi ketch – took part in the first five races)
· Rothmans 1989-90 (Maxi sloop)
· Berge Viking 1981-82 (Swan 57)
· Charles Jourdan 1989-90 (Maxi sloop)
· Steinlager 2 1989-90 (Maxi Ketch)
· Gauloises III 1981-82 (62’ Sloop) con l’equipaggio di Grand Louis/Japy-Hermès and Kriter IX
· Traité de Rome 1977-78 and 1981-82 (51’ aluminium sloop)
· Adventure/Dasher 1973-74 and 1977-78 (Nicholson 55)
· Tauranga 1973-74 (Sparkman & Stephens Swan 55 yawl)
· ASSA ABLOY 2001-02 (Volvo Ocean 60)
· Fisher & Paykel 1989-90 (maxi-ketch)
· L’Esprit d’Equipe 1985-86 (sloop)
· King’s Legend 1977-78 (Sloop 65’)