34° Coppa America: decisi i semifinalisti del Cascais AC Match Race Championship

34° Coppa America: decisi i semifinalisti del Cascais AC Match Race Championship

Sei team si sono qualificati per la finale del Cascais America’s Cup Match Race Championship. I nomi dei protagonisti del penultimo giorno di regate valide per la tappa d’apertura dell’AC World Series sono emersi alla fine di una giornata ricca di emozioni e colpi di scena.

A chiudere la serie di tre regate di flotta al comando della classifica è stato l’equipaggio di James Spithill, che alla barra di Oracle Racing 4 ha vinto tutte e tre le prove disputate e si è guadagnato l’accesso alla finale valida per il primo posto di giornata contro Emirates Team New Zealand. Purtroppo per gli statunitensi, i kiwi hanno dimostrato ancora una volta di essere i migliori tra le boe dei testa a testa.

Nel corso del secondo lato, infatti, Dean Barker e compagni hanno recuperato lo svantaggio accumulato nelle fasi di pre-partenza, e una volta preso il comando della regata hanno amministrato il match con determinazione, chiudendo ogni porta al possibile ritorno di James Spithill.

Grazie al successo odierno, Emirates Team New Zealand ha terminato la tre giorni di qualificazione a punteggio pieno e si presenta all’appuntamento con la fase finale con i favori del pronostico.

“Domani ripartirà tutto da capo – ha spiegato Dean Barker a fine giornata – Quanto accaduto sino ad oggi non conterà granchè. Certo siamo contenti di quanto imparato sino ad oggi, tanto nel match race, quanto nelle regate di flotta. Non è stato facile. Queste barche sono impegnative. Basta un errore per essere fortemente penalizzati. Dobbiamo minimizzare le sbavature mentre incrociamo sul campo di regata”.

Deluso per la sconfitta patita per mano dei kiwi, Spithill si è consolato con il secondo posto in classifica generale, un piazzamento che permetterà a Oracle Racing 4 di saltare i quarti e di accomodarsi direttamente in semifinale assieme ai kiwi.

“Quelli che abbiamo disputato in questi giorni sono i match race più divertenti che abbia mai fatto – ha commentato James Spithill – Sono barche fisiche e con le telecamere a bordo il pubblico può rendersi conto di quale sia lo sforzo profuso dall’equipaggio. Penso che si tratti davvero di qualcosa di fantastico”.

A combattere per raggiungere le semifinali saranno invece altri quattro team. Energy Team di Loïck Peyron se la dovrà vedere con Artemis Racing, finito terzo grazie alla vittoria ottenuta nel duello contro Oracle Racing Coutts, cui toccherà il confronto con Team Korea. Per i quarti si applicherà la regola della “morte istantanea”: si disputerà infatti un solo match che promuoverà alle semifinali il vincitore.

“Siamo davvero contenti di aver superato la prima fase di essere in finale con i migliori” ha affermato un entusiasta Loick Peyron, skipper di Team Energy.

“Per noi essere tra i primi sei è come aver messo piede sulla luna – ha detto lo skipper di Team Korea, Chris Draper – Certo, abbiamo commesso errori stupidi che ci hanno impedito di puntare a una posizione ancor migliore, ma è un gioco nuovo ed essere dove siamo ora ha un gusto davvero unico”.

Gli ultimi tre della classifica determinata dalle regate disputate tra mercoledì e oggi – Green Comm Racing, Team Aleph e China Team – vivranno invece loro malgrado un sabato di riposo. Torneranno tra le boe domenica assieme agli altri protagonisti dell’AC World Series – Cascais per la regata di flotta secca che determinerà il vincitore assoluto dell’evento.

Salutata Cascais l’AC World Series proseguirà con gli appuntamenti di Plymouth in settembre e di San Diego a novembre. Proprio oggi l’ACEA ha annunciato che l’edizione 2011-2012 si conluderà a Newport nel giugno 2012. Sarà quindi nel Rhode Island che verrà incoronato il primo campione del nuovo circuito collegato all’America’s Cup.

Photo: © ACEA (2011)/ Photo G. Martin-Raget

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