A quattro settimane dall’inizio del viaggio della Coppa America 2013, sta per iniziare anche il viaggio per la sostenibilità, un punto fondamentale nel programma della 34° America’s Cup. L’America’s Cup Event Authority (ACEA) sta ricercando partenrship con le forze globali e locali per la conservazione dell’oceano così da raggiungere persone in tutto il mondo che hanno affinità con l’oceano e motivarli a comportarsi in modo da migliorare la salute dell’oceano.
Con l’avvicinarsi dell’America’s Cup World Series a Cascais, l’ACEA è orgoglioso di presentare il primo di questi partner il Sailors for the Sea e ha anche annunciato l’adesione al programma Clean Regattas.
“I navigatori hanno la responsabilità di assicurarsi che il nostro terreno di navigazione rimanga protetto per le future generazioni. Come stiamo portando questo messaggio nella più prestigiosa regata a vela del mondo, crediamo di avere una responsabilità ancora più grande”, dice Neill Duffy, Direttore della Sostenibilità ACEA. “Mostrare come gestiamo gli eventi in acqua è il modo più naturale per iniziare a tracciare il cammino verso la sostenibilità e impostare nuovi standard per il nostro sport. Crediamo che la nostra partnership con Sailors for the Sea mostrerà il nostro impegno a voler portare la 34° America’s Cup come esempio di evento con uno scopo sociale positivo”.
La certificazione Sailors for the Sea Clean Regattas è fornita in maniera autonoma, una terza parte verifica che lo yacht club, il programma velico o la regata siano ambientalmente responsabili e che stiano facendo il massimo per proteggere le acque in cui le persone navigano. Sottoscrivendo al Clean Regattas accettano di proteggere le acque e le coste. I partecipanti si impegnano a raggiungere, e incoraggiare gli altri a raggiungere, gli obiettivi e i requisiti richiesti dal Clean Regattas e di lavorare per proteggere le acque a favore delle future generazioni.
“Sailors for the Sea è orgoglioso di lavorare con l’America’s Cup Event Authority per implementare il nostro programma Clean Regattas che supporta un ecosistema dell’oceano pulito e sano mentre aiuta a ridurre le impronta ambientali lasciate dall’ America’s Cup World Series, dalla Louis Vuitton Cup e dalle Finali di Coppa America”, ha detto Daniel Pingaro CEO di Sailors of the Sea. “Siamo emozionati di poter supportare l’iniziativa di sostenibilità della 34° Coppa America. Un pulito, diverso e vibrante ecosistema marino fa bene all’ambiente, al divertimento e all’economia. La Coppa America sta entrando in una nuova era e ha accettato di lavorare per un oceano più sano”.
Ad aggiungersi al profilo di un nuovo modo di organizzare le regate, l’ACEA, in collaborazione con NGOs, utilizzerà la piattaforma della Coppa America per diffondere la conoscenza degli urgenti problemi in cui si stanno trovando i nostri mari. Si partirà da annunci di pubblico servizio lanciati dal broadcast della Coppa America fino alle identificazioni visibili sulle barche e nei luoghi dell’evento. Il messaggio verrà portato in giro per i prossimi tre anni in tutte le tappe dell’AC World Series, alla Luis Vuitton Cup per culminare alle finali dell’America’s Cup nel 2013.
