Benetau lancia 3 nuovi Oceanis: il 41, il 45 e il 48

Benetau lancia 3 nuovi Oceanis: il 41, il 45 e il 48

A partire dagli anni 80, BENETEAU innova e lancia la gamma Oceanis. Una gamma che pone la navigazione sotto il segno della condivisione e della gioia di vivere in mare. Sicura e viva, la linea Oceanis si rivela adatta sia alla crociera costiera sia a quella d’altura .Costantemente attento ad offrire sempre più piacere in mare, il cantiere BENETEAU lancia oggi 3 nuovi modelli. Gli Oceanis 41, 45 e 48 presentano maggior spazio e comfort mantenendo la gioia di navigare in sicurezza.

Interni immersi nella luce, un vero e proprio spazio di vita a bordo e di benessere. Gli Oceanis si reinventano e trasformano i vostri sogni in realtà. Lasciatevi trasportare da questo nuovo mondo di confort e godetevi uno spazio vasto come l’oceano…

LO SPIRITO OCEANIS RIVISITATO

In questi 3 nuovi modelli, BENETEAU conserva gli elementi essenziali che formano il DNA della gamma Oceanis:

– un grande pozzetto protetto da un sedile a poppa

– linee pure e filanti

– le prestazioni a vela.

Inoltre, BENETEAU propone notevoli miglioramenti delle seguenti caratteristiche:

– lo spazio nel pozzetto e il volume degli interni

– la luminosità sottocoperta

– la comodità in navigazione

– l’accesso al mare

PRESTAZIONI FINO AD OGGI RISERVATE SOLO AI SUPERYACHT:

– una piattaforma poppiera apribile con comando elettrico

– tecnologia Dock & Go optional

– molteplici soluzioni per le sistemazioni interne del quadrato

– sull’Oceanis 48, la cabina armatoriale è originale e di pregio

Lo spigolo continuo su tutta la lunghezza dello scafo comporta 2 benefici in termini di comfort: letti più larghi nelle cabine di prua (75mm in più sul 41 e un island bed sul 45) e anche maggior spazio in coperta (il pozzetto molto ampio può accogliere un bel tavolo e un frigorifero). Grazie al rollbar di randa, la discesa sottocoperta è facilitata con un’inclinazione a 45° invece che a 60° come sulla maggior parte delle barche a vela. Gli oblò allungati nella tuga e quelli nello scafo sfruttano al massimo le norme CE e permettono un’illuminazione naturale in tutto il quadrato.Per aumentare i volumi all’interno senza sacrificare le dimensioni del pozzetto, BENETEAU propone il sedile di poppa apribile. Quindi gli Oceanis conservano l’aspetto protettivo del pozzetto in navigazione con il grande sedile a poppa, che, alla fonda, si apre al mare come nessuna altra barca.

Le evoluzioni aumentano anche il comfort in navigazione:

– la carena a spigolo non solo offre maggior spazio interno, ma massimizza anche la stabilità all’inizio dello sbandamento e ciò permette prestazioni migliori ad un angolo medio di sbandamento

– l’albero è stato spostato verso poppa del 47% dalla prua (rispetto al 42% della maggior parte delle barche a vela da crociera attuali).

Pascal Conq, l’architetto navale del progetto,che assieme a Jean-Marie Finot collabora da diversi anni con BENETEAU, e con un palmarès impressionante (4 delle ultime 5 Vendée Globe), ci parla di questa innovazione: « Un albero in mezzo alla barca significa innanzitutto un insieme randa/genoa equilibrato con una lieve sovrapposizione, ciò significa vele conbuon allungamento ma anche genoa facili da passare durante la virata. Siccome non c’è più bisogno di molta sovrapposizionesi possono fissare le lande alla falchetta, permettendo così di togliere dall’interno i tiranti delle lande semplificandone lastruttura. Non abbiamo scelto il fiocco autovirante perché in questo caso le prestazioni calano enormemente e l’aumentodi beccheggio generato dall’assenza totale di sovrapposizione è molto penalizzante, ecco perché i genoa sono al 108% di sovrapposizione contro l’85% dei fiocchi autoviranti; è una differenza molto importante. »Il «code 0» viene proposto come optional, permette di navigare con 4 nodi di vento tra 65° e 120° di vento reale.

Su questi 3 nuovi modelli è possibile installare la tecnologia Dock&Go, un sistema rivoluzionario ed esclusivo. Questa innovazione firmata BENETEAU facilita le manovre in porto grazie al joystick a «croce» vicino al timone. Traslazione di 90° a dritta o a sinistra, marcia avanti, marcia indietro e rotazione sul posto permettono di spostare la barca in specchi d’acqua ristretti e di poter accedere ai posti barca di più difficile accesso.

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