Fase strategicamente complessa per il gruppo di testa della Mini Transat, che vede il fiorentino Giancarlo Pedote in testa tra i proto e overall con 19 miglia di vantaggio su Benoit Marie, quando ne mancano ancora 1749 al traguardo. Prysmian naviga rallentata in una zona di venti leggeri: Pedote sta cercando di guadagnare strada verso sud, ancora una volta, allontanandosi dall’ortodromica per andarsi a posizionare in vista di un aumento dell’Aliseo da est che potrebbe arrivare nelle prossime 24-36 ore: non molto vento ma qualcosa in più dei 6-10 nodi di questa fase.
Benoit Marie prosegue più vicino alla rotta diretta, difficile potere dire chi tra i due può avvantaggiarsi in questa situazione. Fino a questo momento Giancarlo Pedote ha dimostrato di leggere al meglio il meteo, guadagnando a sud dopo le Canarie dopo avere pescato l’Aliseo più intenso, sarà così anche questa volta?
Tengono duro tutti gli altri italiani in regata: Michele Zambelli sesto tra i proto, Alberto Bona ottavo tra i serie, con Federico Fornaro ventiduesimo, Andrea Iacopini trentesimo dopo la sosta alle Canarie e Federico Cuciuc trentunesimo.
