
La Nautica italiana tira un sospiro di sollievo, grazie alla notizia dell’abolizione a mezzo di decreto della tassa di possesso sulle barche fino a 14 metri. Tutte quelle sopra i 14 pagheranno invece la tariffa dimezzata rispetto a quella prevista per il 2012. Un’abolizione entro la scadenza, decorso poche settimane fa, avrebbe certo reso ancora più felici gli operatori, dato che non è previsto il rimborso per chi ha già pagato.
La tassa di possesso, molto discussa, era stata istituita dal governo Monti: prevedeva un gettito di 24 milioni di euro, ma ha generato una perdita per l’erario di circa 900 milioni di euro a causa degli armatori che, terrorizzati dalla prima formulazione dell’imposta che avrebbe previsto la tassazione sui diritti di stazionamento, hanno deciso di portare la tassa all’estero.