Importante risultato internazionale per il Team Sailing Factory, che a bordo di un Laser SB3 formato dal timoniere Niccolò Bianchi, il tattico Enrico Fonda e dal tailer Pietro Negri la scorsa settimana ha conquistato la medaglia di bronzo ad una regata ad invito in Ucraina.
Dopo tre giorni di regate, alle quali hanno partecipato velisti provenienti da tutto il mondo, Niccolò Bianchi e il suo equipaggio hanno conquistato il terzo posto in classifica, confermando ottime capacità veliche e di adattamento a condizioni inusuali. Erano, infatti, giunti ad Odessa solo il giorno precedente, invitati dalla società petrolifera Transbunker. La compagnia russa, organizzatrice e sponsor della regata, ha fornito le imbarcazioni ai concorrenti e ha messo in palio un montepremi da 30.000 dollari.
Se diamo uno sguardo alla classifica, davanti al team Sailing Factory troviamo un certo Eugeny Braslavets: medaglia d’oro olimpica in 470 ad Atlanta per l’Ucraina e in seconda posizione Rodion Luka, un velista russo medaglia d’argento ad Atene nella classe 49er.
A seguire, invece, troviamo l’olimpionico Ukraino Sergiy Pichugin, il tedesco Weiser Markus (campione mondiale nei Dragoni) e l’inglese Deoff Carveth pluri campione mondiale nella Classe SB3. Ma anche altri nomi plurititolati, come il russo Shayduko e l’ukraino Matvienko.
L’evento – che era alla sua prima edizione – ha avuto un enorme successo, anche grazie all’ottima accoglienza.
“E’ stata davvero un’esperienza unica.” – dichiara il timoniere Niccolò Bianchi – “Era la mia prima volta al timone di un Laser SB3 e sono rimasto molto entusiasta delle performance della barca. La conduzione della barca ricorda quella del Melges 24, e quando aumenta il vento, le planate sono adrenaliniche. Infine, gareggiare con una flotta ridotta ma con un livello così alto è un’esperienza incredibile. Non vedo l’ora di tornare il prossimo anno.”
Qui di seguito la classifica finale:
1. Evgeniy Braslavets/Sergey Pugachev / Georgiy Leonchuk (Ucraina)
2. Rodion Luka/Oleg Zherebtsov /Evgeniy Didyk /Anna Stepanova (Russia)
3. Niccolo Bianchi/Enrico Fonda /Pietro Negri (Italia)
4. Sergiy Pichugin/Liubov Chunickhovskaya/Dmitriy Yarmolenko (Ucraina)
5. Weiser Markus/Matti Pashes /Georgy Pashes (Germania)
6. Deoff Carveth/Andy Ramus/Jossi Gliddon (Inghilterra)
7. Georgy Shayduko/Valeriy Bunduk /Juli Hydomaka (Russia)
8. Jose PauloRamada/Pedro Roberto de Andrade /Artem Basalkin /Ivan Hadjoglo (Portogallo)
9. Rob Smith/Charlie Hook /Micky Swartch (Inghilterra)
10. Ben Duncan/Brian Moran /Jog Turner (Nuova Zelanda)
Seguono 5 imbarcazioni
