Lo spumante invecchiato nel mare

Cala degli Inglesi, vicino a Portofino, è stata protagonisti da un’insolita iniziativa che avvicina il mondo del mare con il mondo del vino. L’azienda vinicola Bisson di Chiavari ha deciso infatti di provare un curioso modo per far maturare il proprio spumante, mettendo 13000 bottiglie sul fondo del mare. In quella posizione le bottiglie si mantengono a una temperatura costante e al buio, condizioni ideali per il vino. Una volta recuperato infine, settimana scorsa una parte delle bottiglie è stata ripescata, il processo continua nella ex-miniera di ferro e manganese di Gambatesa, in Val Graveglia. Tutto ciò con l’obiettivo di dare al prodotto ancora più qualità e un sapore più esclusivo.

Per l’immagine: Flickr

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