La 42° edizione de La Solitaire du Figaro è partita ieri, da Perros Guirec, a dispetto della leggerissima brezza di 5 nodi proveniente da ovest e con un’inusuale partenza a favore di vento. Centinaia di fans accalcati sulle scogliere e un affollato gruppo di barche spettatori hanno salutato i 47 navigatori solitari che si apprestano ad affrontare le prime 320 miglia nautiche previste per la prima tappa. Gli spettatori hanno goduto di una spettacolare partenza con i 47 spinnaker colorati alti sul mare che spingevano le barche verso il largo.
Ammainati gli spinnaker dopo il bordo di partenza, tutti su il genoa su per dirigersi verso Sept Iles plateau, prima di affronatare le 90 miglia del Canale Inglese e dirigersi verso il prossimo waypoint a Plymouth.
Nonostante la distanza tra Perros Guirec, nella Bretagna del nord, e Caen, in Normandia, sia di sole 160 miglia nautiche, il percorso scelto dal comitato di regata prevede 320 miglia di percorrenza dalla partenza all’arrivo. I 47 skipper dovranno attraversare il Canale, dirigersi nella baia di Plymouth, dopo navigare verso est attraverso la costa sud inglese fino a Fairway Boy, poi tutti a ovest per andare all’isola di Wight prima di riattraversare il Canale e arrivare a Caen.
Per il momento i 47 velisti si muovono piano piano con il ritmo di lumache. Sono riusciti a percorre trenta miglia con un vento dispettosamente leggero e una corrente di 2.5 nodi contraria. Un inizio difficile che vede la flotta ancora abbastanza compatta. Per il momento sono in tre che si stanno contendendo la testa della gara: Jérémie Beyou, Thomas Rouxel (Bretagne Crédit Mutuel Performance) e Nicolas Lunven (Generali). Visto il vento per ora i margini di distacco sono ridicoli e la sfida è ancora decisamente aperta.
Photo: Courcoux/Marmara – Le Figaro
