A un mese dall’inizio dell’America’s Cup World Series – Cascais, Emirates Team New Zeland non vede l’ora di essere tra le boe e spingere la barca al limite nel primo evento della 34°Coppa America.
Già leader degli sfidanti nell’ultima Coppa multi-challenger disputata a Valencia nel 2007, i Kiwi rimangono un formidabile team e un punto di riferimento per le altre squadre.
Ma da quella sfida sono passati ormai 5 anni ed è stata fatta su barche monoscafo. Adesso tutto è cambiato nell’America’s Cup. Nuove barche, un nuovo format, nuovi impegni richiesti agli equipaggi. Così Emirates Team New Zeland si sta preparando ad affrontare la CoppaAmerica nell’unico modo che conosce, passando tanto tempo in acqua sia ad Auckland che partecipando alle regate per multiscafo.
“Prima che l’AC45 lasciasse Auckland sulla nave container Maersk Line, il team si è allenato quasi ogni giorno”, ha confermato Grant Dalton, Managing Director della squadra. I membri del sailing team hanno anche preso parte all’Extreme Sailing Series ottenendo buoni risultati”.
Hanno ben più che preso parte alla regata. Infatti Emirates Team New Zeland ha vinto la scorsa settimana a Boston guadagnandosi il primo titolo del 2011. Con la vittoria il team sta comandando la classifica delle Extreme Sailing series con un punto di vantaggio sullo sfidante Artemis Racing. Emirates Teams New Zeland arrriva carico a mille per la tappa di Cascais.
“I membri del team non stanno incontrando particolari problemi nel passaggio dal monoscafo al multiscafo” dice Dalton. “Il tempo degli allenamenti è finito. Cascais è una competizione seria, l’inizio della preparazione e della crescita verso la 34° Coppa America. Regatare su un catamarano con sistema wingsail sarà una nuova esperienza per tutto il team. Certo ci vorrà qualche giorno per abituarsi, ma una volta che tutti ci avranno preso la mano sarà uno spettacolo da non perdere”.
” Ci aspettiamo di imparare molto sulle regate sui multiscafo e che ci siano delle belle competizioni. Abbiamo visto ad Auckland che queste barche possono essere davvero spettacolari. Cascais sarà la prima opportunità per confrontarsi con gli altri teams. Per fare bella figura a Cascais abbiamo speso in acqua moltissime ore”.
Sicuramente la località è di gradimento per i Kiwi. Emirates Teams New Zeland ha già goduto del successo nelle acque di Cascais quando ha partecipato all’Audi MedCup circuit.
“Siamo molto felici di tornare”, ammette Dalton. ” Abbiamo dei gran bei ricordi di Cascais e delle regate sui TP52 series. E penso che le persone del posto apprezzeranno molto questi 8 giorni di competizione che non saranno un’edizione storica solo in termini di America’s Cup, ma anche a livello competitivo e di spettacolarità.
Photo: Chris Cameron/americascup.com
