
Quest’anno la Cooking Cup non sarà solo vela e arte culinaria ma anche moda e lifestyle, grazie ai capi della nuova collezione P/E 2012 di Musto. Il famoso brand inglese leader nell’abbigliamento tecnico da vela, parteciperà come sponsor tecnico dell’evento, presentando la nuova collezione lifestyle interamente ispirata al mondo nautico.
Il gusto per la buona cucina e la passione per lo sport si incontreranno in occasione dell’esclusiva regata. Tanti giovani chef dotati di grande talento pronti a sfidare la legge di gravità, lavorando in cambusa nel corso della regata, a giudicarli una giuria composta dagli chef più famosi al mondo, tra gli altri gli italiani Massimo Bottura e Carlo Cracco e la spagnola Elena Arzak.
Nella splendida cornice della laguna di Venezia il 24 e il 25 giugno i capi della collezione lifestyle di Musto vestiranno i VIP S.Pellegrino durante la S.Pellegrino Cooking Cup, la famosa regata velico-culinaria organizzata ogni anno da Sanpellegrino in collaborazione con la Compagnia della Vela di Venezia, tutta dedicata ai piaceri della tavola.
Chef dotati di grande talento saranno in competizione tra loro per aggiudicarsi il piatto migliore, cucinato sfidando la legge di gravità, a bordo della barche a vela che a loro volta si sfidano nelle acque veneziane.
La collezione lifestyle Musto è interamente ispirata al mondo nautico. Dai colori pieni e dallo stile leggero, è adatta per il tempo libero e perfetta per il casual chic. La nuova collezione prende spunto dallo stile preppy inglese, rivisitato in chiave contemporanea, dove le righe e la tonalità navy sono i protagonisti.
“La qualità dei nostri prodotti ci ha portato a diventare leader nell’abbigliamento tecnico nel mondo della vela. Sono sicuro che questo successo sarà presto raggiunto anche nel settore lifestyle” – afferma Mostyn Thomas – direttore marketing di Musto – “Avere la possibilità di partecipare alla S.Pellegrino Cooking Cup rappresenta, dopo il successo di Pitti, un’opportunità importante per far conoscere il brand e la sua nuova collezione”.