Domare il vento: si riesce anche fuori dal mare?

Domare il vento: si riesce anche fuori dal mare?

L’energia che muove le barche a vela è il vento e la bravura dello skipper e degli equipaggi sta nel saperlo sfruttare. Il velista è quello sportivo che appena sente che “tira vento” la giornata diventa più bella. Il mare piatto non è altro che un qualcosa adatto a chi l’acqua la teme e non la conosce.

Eppure appena ci si allontana dal mare, in moltissimi sport, il tanto amato vento diventa un vero e proprio incubo (non che per i velisti ogni tanto non lo sia). Tutti gli sport con il pallone o pallina, ad esempio, sono condizionati in maniera sempre più forte proporzionalmente all’aumento dei nodi.

Anche i più esperti giocatori possono sembrare dei novellini in presa a crisi isteriche quando il vento decide di mostrare le proprie capacità. Questo week end, dove il meteo non sembra essere molto favorevole per gli sport con palline da tennis, palloni di calcio etc potrebbe essere ideale per i velisti.

Il primo febbraio come se la caveranno i rugbisti impegnati nel Sei Nazioni? e Cosa consiglierebbe loro uno skipper? Nel video che trovate qui sotto potrete notare una assurdità causata dal vento in una partita di rugby. In questa occasione, probabilmente, neppure un esperto di mare e vento riuscirebbe a trovare la soluzione favorevole per fare punti, se non iniziare dal migliore lato del campo. Anche se in questo caso però, a decidere dove si comincia è soprattutto la sorte.

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