Se qualcuno si aspettava una finale di Louis Vuitton scontata, a senso unico per Team New Zealand, dovrà ricredersi: complice il vento forte, nella Baia di San Francisco gli scenari sono leggermente mutati e anche i maestri kiwi vacillano.
La situazione di parità, 1-1, tra Luna Rossa e Team New Zealand, deriva da due differenti problemi tecnici agli AC 72: in race 1 Luna Rossa si ritira a causa di un problema alle derive, Team New Zealand nella seconda per un guasto idraulico.
Grande paura per i kiwi in race 1: in fase di poggiata l’AC72 neozelandese si è letteralmente inabissato, sbalzando due uomini in mare. Un’acrobazia senza particolari conseguenze, a parte dei danni risolvibili alla piattaforma del cat. Un episodio che fa capire quanto siano difficili questi catamarani: anche i migliori hanno rischiato grosso, tagliare la linea di arrivo non sempre è un’operazione scontata.
La differenza tra le due barche sembra sensibilmente inferiore rispetto a quanto visto durante i round robin, ma Team New Zealand è senza dubbio avanti. L’unica chanche per Luna Rossa è quella di vincere nettamente una partenza e provare a difendersi sul nuovo percorso ridotto previsto per la finale di Louis Vuitton Cup. Il timoniere Chris Draper fino ad ora non è riuscito mai ad impensierire Dean Barker, ma se dovesse farlo sarebbe molto interessante vedere come i kiwi attaccheranno su un campo di regata dove il sorpasso pare molto difficile. Il defender Oracle nel frattempo si gode lo spettacolo e prosegue nei test a due barche.
