Minialtura e altura per l’Invernale del CUS Palermo

Minialtura e altura per l’Invernale del CUS Palermo

Continua l’attività intensa della flotta siciliana minialtura e altura, che quest’anno saranno protagoniste di alcuni importanti eventi nazionali che si svolgeranno sull’isola, come la nuova One Hundred and Thirty Miles che si correrà tra Palermo e le Eolie, tappa del Campionato Italiano Offshore, e il Campionato ORC del Mediterraneo a San Vito.

Nel weekend si sono disputate le regate per l’Invernale del CUS Palermo, con vento forte per i minialtura e brezza leggera nella giornata dedicata alla flotta dell’altura.

Tra i minialtura Il marsalese Giuseppe Alagna, affiancato da Mario Noto su Poquito Jr, mette in cassa tre primi posti dimostrando grande padronanza del mezzo in queste condizioni di vento sostenuto. Ma anche la conduzione tattica e tecnica è stata impeccabile. Partenze sempre al limite dell’OCS, scelta dei lati del campo con maggiore pressione, transizioni alle boe senza pecca. Sicuramente i portacolori della Società Canottieri Marsala stanno svolgendo una ottima preparazione ed alle regate nazionali svolgeranno un ruolo di protagonisti. Ma per loro oggi non è stato tutto facile. La flotta non ha concesso alcuno spazio ed ha viaggiato sempre compatta. Hanno fatto molto bene i messinesi di Panza e Presenza guidati dal trapanese Domenico Campo, che si è dimostrato un’altro specialista del vento forte, e il gruppo marsalese di Les Freres, timonata da Stefano Reina.

La vetta della classifica generale è ora saldamente in mano a Poquito Jr. Con l’avvento del secondo scarto ha creato un break importante su un gruppo formato da Brera Hotels, Panza e presenza e Jhaplin racchiusi in pochissimi punti. Si torna in acqua tra quattordici giorni per l’ultima giornata di prove di questo avvincente ed equilibrato Campionato Invernale CUS Palermo.

Nel gruppo degli altura sale in cattedra con autorità l’X41 EXTRA 1 di Massimo Barranco, tattico Gabriele Bruni: il risultato è che tra i Crociera/Regata si lotta solo per il secondo posto. La piazza d’onore nella prima prova va così a  Curaddau, X41timonato da Michele Crapitti. Nella seconda prova, Cochina, First 40 di Giorgio Fabbri, chiude alle spalle di Extra 1, dimostrando finalmente di avere trovato il giusto equilibrio dell’equipaggio da poco allestito. Ma quello che dimostra una continuità assoluta è Francesco Siculiana su Alvarosky, che controlla sempre tutti e riesce sempre ad avere il massimo dal suo equipaggio e la sua barca.

Tra i Gran Crociera l’equilibrio è massimo. Hermosa ha ancora da mettere a punto equipaggio ed imbarcazione, ma il team guidato da Filippo Falsone ha fatto fronte con la grinta agli errori commessi. Nella prima prova parte bene, controlla gli avversari e vince su JoshuaII di Salvatore Caradonna, che settimana dopo settimana dimostra di crescere sempre di più. Al terzo posto Saludem di Antonio Sorce, che comunque si rifà nella prova successiva, regolando la tenacissima Joshua in un finale con pochissimo vento.

In testa alla classifica generale dei Gran Crociera tre barche in pochissimi punti, Saludem, Elettra e Joshua II. Grazie al primo scarto risale in classifica Hermosa che paga le avarie che lo hanno bloccato nella prima giornata del Campionato. Tra i Crociera/Regata Extra 1 fa un piccolo break in classifica generale su un trio composto da Alvarosky, Acchiappasogni di Ugo Polizzotti e Curaddau. L’Invernale del CUS Palermo torna tra due settimane.

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