Il duello tra Gabrt e Le Cleac’h, nel vuoto dell’Oceano Indiano è una delle battaglie più appassionanti che la storia della vela oceanica ricordi. Al rilevamento delle 16 UTC Macif resta in testa di 7.5 miglia ma i due skipper hanno navigato per buona parte della giornata a vista come potete vedere dalla foto.
Nelle edizioni precedenti del Vendée duelli così ravvicinati succedevano già di rado in Atlantico, dove i concorrenti erano molto più raggruppati, ma nell’Oceano Indiano le distanze erano sempre ampie. Quest’anno il livello elevatissimo del gruppo di testa ha dato vita a una regata entusiasmante, i cui protagonisti principali senza dubbio sono stati Gabart e Le Cleac’h.
La sfida per la leadership, con Jean Pierre Dick che è scivolato a 155 miglia, Thomson a 353 e Stamm a 430, per il momento è una questione tra loro due. Il gate dell’Australia ovest è ormai a meno di 80 miglia e un buon flusso da sudovest oltre i 20 nodi attende i solitari. Riuscirà il giovane Gabart a respingere gli assalti del Le Cleac’h? Il suo maestro, Michel Desjoyeaux, non ha scelto a caso questo ragazzo biondo dallo sguardo sognante e per il più esperto skipper di Banque Populaire l’avversario è di assoluto livello.
